Insieme al vicedirettore Mozzini il team SwissCan è stato ricevuto dalle autorità cittadine a Palazzo Civico
Hanno vinto il premio onorario per gli eccezionali risultati ottenuti dal loro progetto. A partecipare alla finale europea di CanSat2021, competizione promossa dall’Agenzia spaziale europea, gli studenti della Scuola arti e mestieri di Bellinzona, gli unici rappresentanti svizzeri su 25 squadre. Il team ha progettato e realizzato un mini-satellite delle dimensioni di una lattina di soda che è stato lanciato in quota. Durante la discesa l’apparecchio ha misurato diversi parametri e ha raccolto tre campioni d’aria per analisi chimiche dell’atmosfera.
Il team SwissCan è stato ricevuto oggi a Palazzo Civico dalle autorità cittadine che hanno voluto sottolineare il successo ottenuto dal loro progetto spaziale. Con i sei studenti c’era il vicedirettore dell’istituto scolastico Matteo Mozzini. Il sindaco Mario Branda e i municipali Mauro Minotti e Fabio Käppeli si sono congratulati a nome della Città. Mozzini ha evidenziato che «grazie a questo risultato la formazione professionale svizzera ha dimostrato le sue qualità e potenzialità». Il team era formato da Sara Allegri, Tobia Rossi, Filippo Sala, Mattia Bassi, Ismael Ferracin, Anteo Lafranchi e Rinaldo Geiler, docente di elettronica e mentore del team SwissCan.