Venerdì 20 agosto il pubblico potrà assistere allo spettacolo dedicato alla fotografa franco-americana. Ultimo weekend per visitare la mostra 50/50/50.
Venerdì 20 agosto, alle 21, il pubblico potrà gustarsi uno spettacolo teatrale (ingresso gratuito) sotto le stelle dell’Antico convento delle agostiniane di Monte Carasso: protagonista della serata sarà l’affascinante figura di Vivian Maier. Questo weekend sarà anche l'ultimo per ammirare la mostra fotografica 50/50/50, dedicata a celebrare il 50esimo anniversario del suffragio femminile nel nostro paese, allo SpazioReale sempre al convento di Monte Carasso.
‘Gli occhi di Vivian Maier (I’am a camera)’ è uno spettacolo “denso di poesia sul caso più eclatante di fama postuma dedicato alla fotografa franco-americana Vivian Maier, la bambinaia dalla vita enigmatica che lasciò 150mila fotografie la maggior parte delle quali mai sviluppate”, si legge in un comunicato della Città di Bellinzona. “Una storia di tempi sbagliati, un racconto sul binomio fotografia-vita, sulla forza e sul mistero di una donna sola e forte che ha abbracciato il mondo. Roberto Carlone (fondatore della Banda Osiris) racconta – in maniera inusuale ed innovativa attraverso una forma che unisce racconto, videomapping, fotografia e musica – una storia carica di domande e di mistero attraverso quattro personaggi molto diversi tra loro (un edicolante, lo scopritore delle sue foto, un fotografo acuto e l’ombra di Vivian Maier) che accompagnano il racconto interpretati da un solo attore-musicista. Uno spettacolo che è un omaggio, una sorta di mostra e visita guidata nel mondo di Vivian Maier, esplorandone soprattutto il lato di umanità, di poesia, senza tralasciare domande profonde sull’arte e la fotografia, la gratuità del gesto fotografico e l’attenzione alla realtà del momento unico e prezioso legato allo scatto”.
Nell'anno in cui la Svizzera celebra il cinquantesimo anniversario del diritto di voto alle donne, il collettivo di fotografe svizzere Frauenstreikfotografinnen – già autore di stimolanti iniziative legate al tema dei diritti delle donne – ha dato vita ad un nuovo progetto: cinquanta fotografe svizzere hanno immortalato altrettante cittadine svizzere fonte di ispirazione in relazione al tema del diritto di voto. “Un percorso espositivo di grande valore storico e artistico che, nel corso dell’estate 2021, sarà esposto in tutte le maggiori città elvetiche”. La Città di Bellinzona ricorda che la mostra 50/50/50 è aperta fino a domenica 22 agosto. Maggiori informazioni scrivendo a spazioreale@bellinzona.ch o visitando il sito www.spazioreale.ch.