La Pro rinuncia alla 66esima edizione ma è già al lavoro per il 2022
A causa dell'incertezza dettata dalla pandemia, per il secondo anno consecutivo la Pro Camorino rinuncia all'organizzazione della storica Festa delle fragole, che solitamente si tiene nel mese di maggio. Storica perché con le sue 65 edizioni sul groppone rappresenta, a mente dei promotori, la decana delle feste campestri del Ticino. Nel comunicarlo, la Pro Camorino rivolge un pensiero particolare ai giovani e alle persone – svariate centinaia quelle presenti, edizione dopo edizione – tanto desiderose di poter trascorrere serate spensierate in buona compagnia in un mix di tradizione e modernità. Dovranno pazientare e attendere il 2022. “Ci manca anche il contatto – prosegue la Pro Camorino – con le varie istituzioni, enti coinvolti e gli oltre 60 fedeli sponsor che nel 2020 avevano rinunciato al rimborso dei contributi già versati. E ci mancano anche i sorrisi, la simpatia e l’allegria dispensati ai partecipanti dagli oltre 120 collaboratori e volontari presenti ai baretti, alle griglie, in cucina, al servizio d’ordine e alla sicurezza. Comunque non molliamo”. Appuntamento solo rinviato ai primi due weekend del maggio 2022.