Il presidente Flavio Petraglio svela le prime cifre relative alla nuova misura introdotta. «Premesse non facili. Ci sembra comunque che sia ben recepita».
«Complessivamente, nelle serate di giovedì, venerdì e sabato, ne sono stati venduti tra i 1’500 e i 2’000. Un numero a cui si sommano quelli consegnati alle 12-13mila persone che hanno acquistato il pass settimanale». Questo il primo bilancio reso noto dal presidente della Società Rabadan, Flavio Petraglio, in merito all’utilizzo del bicchiere in silicone riutilizzabile durante le prime tre serate dell’edizione 2020. Vi aspettavate una riscontro maggiore da parte dei sudditi di Re Rabadan? «In realtà non ci siamo prefissati l’obiettivo di venderne una determinata quantità. Il nostro scopo era quello di dare un segnale e capire quale poteva essere la risposta. E ci sembra che tutto sommato sia una novità ben recepita. Le premesse – continua Petraglio – erano comunque non facili, date tutte le polemiche che ci sono state. Devo dire che il bicchiere è stato apprezzato da chi l’ha acquistato. Fintanto che non lo si prova, può apparire una complicazione, ma in realtà è molto semplice. È poi un dato di fatto che tanti avventori utilizzano il bicchiere biodegradabile. Credo quindi che si tratti anche di una questione di abitudine e sensibilità».
Se il bicchiere in silicone non sembra spopolare, altissima è invece l’affluenza osservata nelle prime tre serate. «Nonostante una piccola flessibile del sabato, siamo di poco sopra la media del 2019», quando ‘l’edizione dei record’ aveva registrato la presenza di quasi 153mila persone.
Trentaquattro sono invece le persone diffidate durante le prime tre serate. Alle 24 diffide inflitte fra giovedì e venerdì, si aggiungono le 10 di sabato. «Perlopiù dovute a liti che hanno richiesto un intervento per essere sedate. In minoranza, ci sono poi i possessi di stupefacenti». Un numero in linea media della scorsa edizione (71 durante tutta la manifestazione). A queste persone sarà pure impedito di partecipare agli altri carnevali che fanno parte del gruppo Carnevale in sicurezza.