Nessuno vuole quel vecchio night club

Aula deserta: nessun possibile acquirente si è presentato stamattina in Pretura a Faido dov'era in programma l'asta del night club Turinotte di Giornico. Il capoufficio Esecuzione e fallimenti ha pertanto chiuso la seduta dopo 3 minuti.

A essere presente solo l'anziano proprietario – un cittadino italiano domiciliato a Bellinzona – che ora rimanendo in possesso dell'edificio riceverà attestati di carenza beni pari alle cifre vantate dai creditori, come una banca per 658mila franchi e il Comune di Giornico per 35mila franchi.

L'incanto con piede d'asta pari a 730mila franchi era stato chiesto per oneri sociali non versati e ora potrebbe essere riavviata una nuova analoga procedura. Oppure il proprietario potrebbe cercare individualmente un acquirente. Nel frattempo può comunque continuare con l'attività: bar e camere sono infatti aperti, mentre il night risulta chiuso da diverso tempo.

Situato sulla strada cantonale, risalente al 1900 e sottoposto nel corso dei decenni a vari interventi di ampliamento e manutenzione partendo da quello che in origine era il Ristorante Turista, dispone di un'ala night con 140 posti a sedere e di una sala da pranzo con 100 posti a sedere. Sono inoltre presenti 15 camere e un appartamento.

Al momento – scriveva il perito incaricato dall'Ufficio esecuzione e fallimenti indicando un valore di stima ufficiale pari a 1,1 milioni e peritale di 840mila franchi – lo stabile e le adiacenze “necessitano di un riordino generale e alcuni interventi di miglioria sono indispensabili. La posizione geografica è buona per un esercizio pubblico: sulla strada cantonale e con ampi piazzali”.