Rifiuti, meriti a Vernate, mentre il peggiore è Bissone

Un riconoscimento di merito al Comune di Vernate, per la minor quantità di rifiuti solidi urbani (Rsu) pro capite prodotta nel 2023. Una nota di demerito, invece, è stata attribuita a Bissone, perché ha fatto registrare il maggiori incrementi l’anno scorso, rispetto al 2022, con il notevole aumento di ben 43,8 kg per abitante. La tradizionale classifica degli enti locali è stata stilata dall’Osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti (Okkio), che si è riunito in assemblea nei giorni scorsi a Bellinzona. Un'assemblea durante la quale sono state discusse anche le attività previste per l'anno prossimo, tra le quali spiccano il Sammelsack per la raccolta delle plastiche miste, l'autonomia comunale nella determinazione della tassa sul sacco, la raccolta degli scarti biogeni (umido e scarti da giardino), e il rinnovo di www.okkio.ch, il sito dell’Osservatorio.

I riconoscimenti sono stati assegnati sulla base di quelli pubblicati annualmente sulla piattaforma OASI del Cantone: www4.ti.ch/dt/da/spaas/temi/oasi: come detto, l’Okkio verde è andato a Vernate, quello nero a Bissone. L’Okkio verde, attribuito per meriti ambientali, è invece stato assegnato all’Associazione “Basta Poco” (www.bastapoco.ch), per aver introdotto a Locarno l’Oggettoteca per la condivisione di oggetti, apparecchi e utensili. L'attestato è stato consegnato sul posto ai rappresentanti di BastaPoco: Daniele Lühti, Claudio Cianca e Davide De Donatis. A livello cantonale, a proposito di rifiuti, Okkio mette in evidenza che la media degli Rsu pro capite era nel 2023 di 197 Kg/ab in calo dai 200 Kg/ab dell'anno precedente. Nel confronto con i dati a livello nazionale (con la media di 148kg/ab), Okkio ritiene che vi sia ancora un grande potenziale di riduzione degli Rsu raggiungibile tramite una miglior separazione ed il riciclaggio, in particolare degli scarti biogeni (il 35% del contenuto dei sacchi RSU) e delle plastiche (il 15% degli Rsu).