Avendo il gruppo 'Sant'Antonino Viva' rinunciato a proporre un ballottaggio per il posto di sindaco dopo l'elezione di Christian Vitta a consigliere di Stato, la poltrona sarà quasi certamente occupata dall'attuale vicesindaco Simona Zinniker, liberale-radicale come Vitta. La lista civica ha comunicato ieri sera (lunedì) la propria decisione al collegio municipale e oggi pomeriggio ha inviato ai media un comunicato. Che recita: "Nell’intento di confermarci nel promuovere lo spirito collaborativo all’interno del Municipio per il restante periodo di legislatura (aprile 2016) - condizione essenziale per operare con continuità e profitto nell’interesse della comunità - e, non da ultimo, per evitare lo sperpero di denaro pubblico che l’organizzazione di un’elezione comporterebbe, il gruppo ha deciso di rinunciare alla corsa al sindacato". Dal canto suo la sezione Plr, che nelle ultime due settimane ha pure fatto delle valutazioni, ratificherà a breve la decisione favorevole a Zinniker. Ma attenzione. Formalmente è infatti dato tempo fino al 18 maggio, a qualunque abitante di Sant'Antonino, per candidarsi alla funzione di sindaco. Cosa che non accadrà, a meno di clamorose sorprese. Intanto sempre lunedì ha preso posto nell'Esecutuivo il primo subentrante liberale-radicale Ivan Zufferey.