Uniformati ai giudizi dei critici, Leoni e Coppe sono assegnati (per l’indignazione della Polonia). Fino al 2024 schermi spenti al Lido

A 5 anni da quel ‘Dogman’ che consacrò Marcello Fonte, Matteo Garrone ripropone un altro tragico viaggio dell'eroe, in chiave contemporanea (nelle sale)

Leone d'argento a ‘Il male non esiste’ di Ryusuke Hamaguchi e a Matteo Garrone per ‘Io Capitano’, miglior regia.

Ha colpito ‘Hors-Saison’ di Stéphane Brizé, anche ‘Memory’ di Michel Franco e ‘Kobieta Z...’ di Szumowska/Englert sulla Polonia fintamente democratica

Su tutti, ‘Origin’, tratto dal romanzo del Premio Pulitzer Isabel Wilkerson, girato da un altro Premio Pulitzer, Ava DuVernay

Agnieszka Holland e il dramma dei migranti ne ‘Il confine verde’, l'omaggio a Sakamoto e, sottotraccia, Polanski

‘Coup de chance’, film in francese dell'87enne regista statunitense, è nuova luce. Convince Hamaguchi, non convincono le memorie di Presley

‘Poor Things’ è il ‘Frankenstein’ di Yorgos Lanthimos ed è un capolavoro. Il Bernstein di Bradley Cooper è da applausi. Delude David Fincher

La forza di ‘Stolen’ di Karan Tejpal, il ritiro delle truppe Usa dall'Afghanistan in ‘Hollywoodgate’ di Ibrahim Nash’at e i ‘Bastarden’ di Nikolaj Arcel

Il capolavoro ‘Dogman’ di Luc Besson, il così così ‘Ferrari’ di Michael Mann, l'infinitamente noioso ‘El Conde’ di Pablo Larraín (horror su Pinochet)

Al film di Edoardo De Angelis manca il mare. Unici in sala, applaudiamo comunque Liliana Cavani e il suo non fondamentale ‘L’ordine del tempo’

L'80esima edizione della manifestazione cinematografica propone nel concorso internazionale ‘Die Theorie von allem’ e ‘Lubo’