Oggi la Camera del popolo non ha ceduto, o lo ha fatto solo parzialmente, in particolare per quel che concerne quota di emissioni da ridurre in Svizzera

È questa la decisione presa dal Consiglio nazionale, con 103 voti contro 91 e 1 astenuto. Un passo ‘ambizioso ma realizzabile’

È cominciato al Consiglio degli Statil il dibattito sulle misure per il periodo 2025-2030. Nessuna accelerazione sulle emissioni delle auto nuove,

La consigliera nazionale dei Verdi Delphine Klopfenstein Broggini sul futuro della politica climatica in Svizzera. ‘Ciò che funziona sono le sovvenzioni’

La revisione della legge mette l’accento sugli edifici e la mobilità e rafforza l’approvvigionamento energetico svizzero

L’Esecutivo sposa la soluzione elaborata dalla commissione del Nazionale. Però non intende sostenere la promozione delle tecnologie: costerebbe troppo.

Dopo il no al voto del 13 giugno si cerca di ribilanciare la proposta con meno tasse e più incentivi

Senza questa soluzione transitoria, a partire dal 2022 l’obbligo di compensazione delle emissioni a effetto serra per gli importatori di carburanti verrebbe meno

La normativa futura dovrà tener conto dell’esito della votazione sulla legge sul CO2

È il colmo che le autorità e anche il popolo votante abbiano bisogno delle calamità per correggere politiche sbagliate

Il Ppd, con una iniziativa parlamentare, sembra aver trovato l’uovo di Colombo. Fiscalmente sa di comoda contorsione, eticamente di fuga per le frasche

Bisogna puntare su flessibilità e incentivi, sostiene l’associazione delle Pmi. Gli ‘efficaci strumenti’ esistenti vanno mantenuti ed estesi.

I timori di Alex Farinelli dopo il risicato ‘no’ odierno. ‘Faccio fatica a capire in quale direzione potremmo andare adesso’.

Il consigliere nazionale Piero Marchesi analizza il ‘no’ alla normativa respinta dal 51% della popolazione. E spiega cosa intende fare l’Udc in ambito climatico.

La terza proiezione del gfs.bern indica sempre un rapporto 51%/49%, ma il margine d’errore si è ridotto. Il gfs.bern: alla fine molto più probabile un no.

La Svizzera subisce in pieno le conseguenze del cambiamento climatico. Un ‘no’ il 13 giugno farebbe perdere tempo prezioso, e i rischi aumenterebbero...

In aumento i contrari alle iniziative agricole, bene Legge Covid-19 e terrorismo, sulla Legge Co2 i giochi non sono ancora fatti

L’associazione sta conducendo una campagna a favore della votazione di giugno sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra

‘Obiettivi assolutamente insufficienti’. Alcuni esponenti dello Sciopero per clima raccomandano di respingere la normativa e di seguire una terza via.

Tale somma potrebbe essere superiore per coloro che volano con frequenza o si spostano molto in automobile

Simonetta Sommaruga difende a spada tratta il progetto in votazione il 13 giugno. ‘In Svizzera aumento delle temperature doppio rispetto alla media mondiale’.

L'Assemblea generale del ForumAlternativo ha confermato la linea politica decisa dal Coordinamento

Sono state 90'789 le firme valide contro la legge che dà le basi legali per le ordinanze del Consiglio federale per la lotta all'epidemia di Covid-19

Cinque gli oggetti posti in votazione popolare. La parte del leone la fanno i temi climatici e ambientali.

Rappresentanti del comitato economico interpartitico contro la Legge sul CO2 hanno consegnato oggi alla Cancelleria federale le firme. Ne bastavano 50 mila

Magro bottino per le sezioni romande del movimento Sciopero per il clima. Oggi tocca al comitato dell’economia. Verrà superata la soglia delle 50mila firme?