Locarnese

Iniziativa delle Alpi a Cardada, in marcia per il clima

L’associazione sta conducendo una campagna a favore della votazione di giugno sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra

(Foto Ti-Press)
11 maggio 2021
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Un'azione "per dimostrare che i ticinesi si impegnano per le Alpi e per la protezione del clima". È quanto organizza giovedì 13 maggio alle 10 l'Iniziativa delle Alpi in previsione della votazione federale relativa alla legge sul CO2 (Legge sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra) su cui i cittadini sono chiamati a esprimersi il 13 giugno e che il gruppo invita ad approvare.

Marina Carobbio, vicepresidente dell’Iniziativa delle Alpi, Fabio Pedrina, già presidente dell'associazione, e Pietro Gianolli, membro del comitato, cammineranno da Cardada con la bandiera "Per le Alpi, proteggiamo il clima", dopo aver sentito una testimonianza diretta dell’evoluzione in corso di Luigi Pedrazzini, ex consigliere di Stato del Canton Ticino, e una breve relazione di Luca Nisi, meteorologo, su quanto sta avvenendo nella regione.

La scelta del luogo non è casuale. "Gli abitanti del Ticino, un cantone alpino, stanno già vivendo il riscaldamento globale – scrivono i promotori –. Cardada è un esempio per tutta la regione: inverni sempre meno nevosi che hanno portato alla chiusura dell'area sciistica".

L'Iniziativa delle Alpi sta promuovendo la campagna per il Sì alla legge sul COpoiché – evidenzia l'associazione – le Alpi sono la regione della Svizzera più colpita con temperature che stanno aumentando due volte più velocemente della media globale. “Le Alpi sono molto esposte al riscaldamento globale, che porta ad un aumento delle colate detritiche e delle cadute di massi e che minaccia la sopravvivenza della popolazione nelle valli – sottolinea Carobbio –. È quindi imperativo fare qualcosa per il clima”. Secondo Pedrina è nell'interesse di tutti preservare le Alpi, le loro risorse e le loro infrastrutture: “Per noi è importante mobilitare il maggior numero possibile di persone, spiegare alla gente che la legge ha chiari vantaggi per tutta la popolazione e mostrare solidarietà con le regioni di montagna, perché la Svizzera è, dopo tutto, un Paese alpino”. Sul sito della campagna, www.per-le-alpi-proteggiamo-il-clima.ch, “gli abitanti delle Alpi – sostiene Gianolli – stanno esprimendo le loro preoccupazioni sul cambiamento climatico e le loro speranze per questa legge sul CO2”.