Passo avanti di Stricker e Wawrinka a Stoccolma

Buona anche la seconda per Dominic Stricker. Il bernese (Atp 317) si è infatti qualificato per i quarti di finale del torneo di Stoccolma battendo il già numero 6 al mondo Matteo Berrettini (42). Il 22enne mancino, presente nel tabellone principale del torneo svedese in virtù del suo ranking protetto, si è imposto 7-6 (8/6) 6-4 in 1h48' di gioco.

Era dal quarto di finale degli Swiss Indoors di Basilea di un anno fa che Stricker, la cui prima parte del 2024 è stata condizionata da un infortunio alla schiena, non vinceva più due partite di seguito. Rispetto all'italiano, l'elvetico si è dimostrato più efficace nelle fasi cruciali del confronto. Vincitore quest'anno di tre titoli, fra cui quello di Gstaad, Berrettini aveva tutte le carte in mano per fare suo il primo set: avanti 5/2 e con un doppio turno alla battuta prima e poi con 6/4 nel tie-break, ha tuttavia sciupato la doppia occasione, con Stricker che ha poi infilato sei degli ultimi sette scambi per portare a casa la frazione. Cancellate cinque palle di break nel secondo set, Stricker ha poi forzato la decisione grazie al break nel ultimo game del confronto.

Nei quarti di finale se la vedrà con il vincitore della sfida tra il bulgaro Grigor Dimitrov (10) e il francese Quentin Halys (95).

Per Stan ora c’è Davidovich Fokina

Stan Wawrinka si è dal canto suo guadagnato l'accesso al secondo turno battendo d'entrata l'americano Brandon Nakashima, numero 38 al mondo e sesta testa di serie del torneo, due set chiusi con un doppio 6-4.

In entrambi i set, contro un avversario capace di arrivare fino agli ottavi di finale dello scorso Us Open, il 39enne vodese (Atp 217) ha fatto la differenza nel terzo game, in cui ha carpito il servizio all'avversario, per poi fare affidamento su una battuta solida. Solo due le palle concesse (ed entrambe annullate) a Nakashima: una per set.

Contro lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina (64), che si ritroverà di fronte nel secondo turno, Wawrinka cercherà di centrare il secondo successo consecutivo, cosa che in questo 2024 non gli è ancora riuscita.