In cerca di un posto ai Masters, la campionessa olimpica avanza a Guadalajara e si affida a Tursunov
La sangallese (14 WTA) ha cominciato nel migliore dei modi la rincorsa a un posto per i Masters in programma a Fort Worth, cogliendo un buon successo a Guadalajara nei confronti di Leylah Fernandez, numero 41 delle graduatorie mondiali. 7-5, 6-7 (1/7), 6-3 i parziali a favore dell’elvetica al termine di un bel match durato 2 ore e 45 minuti fra due giocatrici in forma. Bencic ha salvato due set-ball nel primo set, mentre la canadese addirittura ha neutralizzato cinque match-ball nel corso del secondo set. L’elvetica si prende dunque una bella rivincita nei confronti della Fernandez, che l’aveva eliminata la scorsa primavera al Roland Garros.
«Ho saputo far tesoro della mia sconfitta a Parigi», ha detto la 25enne svizzera, che al torneo messicano ha iniziato la collaborazione con un nuovo coach. Si tratta di Dmitry Tursunov, ex numero 20 ATP. Per guadagnare un posto ai Masters in cartellone nel Texas, Bencic deve per forza raggiungere almeno le semifinali a Guadalajara. 12a nella Race, Belinda lotta per uno dei cinque ultimi lasciapassare disponibili. Al prossimo turno, la rossocrociata affronterà la statunitense Sloane Stephens (WTA 50), avversaria che non affronta dal 2015, quando uscì sconfitta in due set a Miami.