Tennis

In Cina niente tennis fino a fine 2020 causa Covid-19

Lo annunciano congiuntamente Atp e Wta: fino a fine anno niente tornei, né maschili, né femminili. Master compreso

Per un po' niente partite (Keystone)
24 luglio 2020
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Tutti i tornei in programma in Cina da qui alla fine dell'anno sono annullati a causa dell'epidemia di coronavirus. Atp e Wta (che tra l'altro avrebbe dovuto mettere in scena il Master a Shenthen) lo annunciano quasi a braccetto. Queste misure, che riguardano in totale 11 tornei, fanno seguito alla decisione delle autorità cinesi di sospendere le competizioni sportive internazionali per tutto il resto del 2020. «Siamo estremamente delusi dal fatto che i nostri eventi di livello mondiale non possano svolgersi in Cina quest'anno - sottolinea il patron della Wta Steve Simon in una dichiarazione -. Tuttavia, rispettiamo la decisione che è stata presa (dalle autorità cinesi) e non vediamo l'ora di tornare in Cina il prima possibile per la prossima stagione».

Tra i sette tornei cancellati dalla Wta c'è il Wuhan Open, che prometteva di avere un forte impatto simbolico nella prima città al mondo a essere colpita dal nuovo coronavirus alla fine dello scorso anno. Shenzhen, dal canto suo, deve rinunciare a ospitare il Master, che potrebbe essere riprogrammato altrove. Per quanto riguarda gli uomini, sono coinvolti quattro tornei: un Masters 1000 - l'unico giocato in Asia, a Shanghai - un Atp 500 (Pechino) e due tornei Atp 250 (Chengdu e Zhuhai). «Fin dall'inizio della pandemia, il nostro atteggiamento è sempre stato quello di seguire le decisioni locali - racconta il presidente dell'Atp Andrea Gaudenzi -.Rispettiamo la decisione del Governo cinese di fare ciò che è meglio per il Paese di fronte a una situazione globale senza precedenti».