Ai piedi del podio venerdì, il 38enne ha mostrato di essere tornato in forma. Come il connazionale Regez, buon sesto
Di soli due anni più giovane di Lindsey Vonn, Alex Fiva è tornato ai vertici dello skicross mancando di pochissimo la seconda vittoria in stagione. A San Candido ha infatti chiuso solo alle spalle di Reece Howden. Capace d'imporsi sia nelle qualificazioni che nella sua batteria di ottavi, quarti e semifinali, il natio di Newport Beach nell'ultimo atto ha ceduto fin dalla partenza il passo al canadese. Le manovre di sorpasso non erano facili sul tracciato del comprensorio della Val Pusteria, dunque si è dovuto accontentare del secondo posto. Una settimana fa, nella località francese della Val Thorens, aveva invece celebrato il successo ponendo fine a un'astinenza di quasi tre anni.
Non è tuttavia solo Fiva a essere tornato a esprimersi su alti livelli: anche Ryan Regez, campione olimpico a Pechino nel 2022, sta pian piano recuperando la sua forma. Il 31enne si è inchinato solo al connazionale nelle qualificazioni, eguagliando in seguito il sesto posto colto martedì ad Arosa nella seconda gara in 24 ore sulle nevi italiane. È il suo miglior piazzamento da quando si è rotto il legamento crociato due anni or sono, sempre ad Arosa.
In campo femminile Talina Gantenbein, seconda venerdì, si è dovuta accontentare dell'ottavo posto chiudendo in ultima piazza la small final dopo essere stata estromessa dal tracciato. Come il giorno precedente, il successo è finito nelle mani della tedesca Daniela Maier, capace di conquistare la sua terza vittoria in Coppa del Mondo (e la seconda questo inverno). Dal canto suo, l'altra rossocrociata Fanny Smith, caduta malamente ad Arosa e ancora dolorante, è ruzzolata di nuovo sulla neve nei quarti di finale – quando era in testa – abbandonando la competizione. La stagione proseguirà il 16 e 17 gennaio in quel di Reiteralm, in Austria.