Il ventisettenne neocastellano trapiantato in Vallese mette tutti in fila con una grandissima prova sulle nevi del Colorado, in barba agli specialisti
Dopo essersi già illustrato nei giorni scorsi in gigante sul pendio di Aspen, Loïc Meillard trova il modo di brillare anche nello speciale in programma domenica, corso in buona parte sotto una copiosa nevicata. A caccia di quello che sarebbe il suo terzo successo in Coppa del mondo, nella prima manche sulle nevi del Colorado il neocastellano trapiantato in Vallese è addirittura l'unico a saper resistere allo strapotere del francese Clement Noël, che rifila a tutti distacchi superiori al secondo, eccezion fatta per il solo Meillard – appunto –, il cui distacco era di soli ventisette centesimi.
Sul secondo tracciato, dove partiva con un vantaggio di 1‘’10 nei confronti di Strasser, che a quel punto era leader provvisorio della gara, Loïc Meillard porta a termine anche una brillantissima seconda manche, che mette parecchia pressione su Noël, che ha sempre i suoi 27 centesimi di vantaggio da gestire, ma è un bottino davvero esiguo per il ventisettenne originario dei Vosgi, che finisce per inforcare appena dopo il secondo intertempo. Regalando a Meillard le luci della ribalta, nel giorno del suo primo successo in Coppa del mondo in una gara di slalom.