Sci

Aleksander Kilde doma la Stelvio e la concorrenza

Il norvegese fa suo il primo superG di Bormio. Buona prova d’assieme degli svizzeri, con Feuz (quinto) il migliore

Inavvicinabile
(Keystone)
29 dicembre 2021
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Manca l’acuto, ma globalmente la Svizzera ha recitato un ruolo da protagonista nel primo dei due supergiganti maschili (la rivincita è in agenda per domani) programmati sulla pista Stelvio di Bormio. Beat Feuz, il migliore del clan rossocrociato, ha chiuso al quinto posto, con Stefan Rogentin e Marco Odermatt, rispettivamente settimo e ottavo, a completare il tris elvetico nella top-ten di una gara dominata dal norvegese Aleksander Kilde.

Sceso con il pettorale numero 11, Kilde si è rivelato una spanna sopra tutta la concorrenza, centrando la sua terza vittoria consecutiva in superG. Al secondo classificato, il sorprendente austriaco Raphael Haaser, ha rifilato 72 centesimi, e 85 al terzo classificato, Vincent Kriechmayr.

Dopo il quarto posto nel superG di Val Gardena, ma reduce dal ritiro nella libera della vigilia, Feuz ha dunque mostrato una bella reazione, non sufficiente per garantirsi un posto sul podio, mancato per ventotto centesimi. Rogentin, quinto in Val Gardena, ha dal canto suo centrato il suo secondo miglior risultato in Coppa del mondo.