Fra le favorite per il successo finale, le Furie rosse agli ottavi trovano un avversario fastidioso
Favoriti del gruppo E con la Germania, gli spagnoli - al contrario dei tedeschi - hanno mantenuto le promesse raggiungendo la fase a eliminazione diretta. Gli iberici, tuttavia, si sono fatti soffiare il primo posto nel girone dal Giappone, per via della sconfitta subita dai Samurai nell’ultimo turno, lo scorso giovedì. Trionfatrice nel 2010 ma poi eliminata al primo turno nel 2014 e agli ottavi di finale nel 2018, la Spagna trova stavolta - martedì alle 16 - nel primo scontro diretto il Marocco. I magrebini, di nuovo agli ottavi dopo 36 anni di attesa, sono stati fin qui una delle migliori sorprese del Mondiale: hanno infatti vinto il loro gruppo (F) davanti alla Croazia vicecampione, spingendo al contempo il Belgio - semifinalista in Russia - verso l’eliminazione. Nel 2018, Spagna e Marocco erano inserite nel medesimo gruppo, e nello scontro diretto, terminato sul 2-2, i Leoni dell’Atlantide erano riusciti a limitare parecchio le Furie rosse. «Il Marocco ha molti buoni giocatori, oltre a praticare un bel gioco collettivo: ci aspettiamo un match molto duro», ha detto Carlos Soler, che martedì si troverà di fonte Achraf Hakimi, suo compagno al Paris Saint-Germain.