Non basta una strepitosa Brändli: il bronzo va alle finlandesi

Finlandia-Svizzera 2-0 nel giro di poche ore. Prima nel quarto di finale maschile, poi nella finale per il bronzo femminile, in una partita senza storia, in cui solo una grandissima prestazione di Andrea Brändli (43 parate) ha impedito che lo score prendesse una dimensione più ampia del 4-0 conclusivo.

Fin dal primo tempo sono le finlandesi a fare la partita e a portarsi meritatamente in vantaggio con Vainikka in mischia al 12’. In altre circostanze invece le nordiche si scontrano con una Brändli molto sicura, mentre sull’altro fronte manca sempre l’ultimo spunto per mettere in seria difficoltà Keisala.

Nel secondo periodo la pressione delle finlandesi si fa ancora più pressante tanto che la prima conclusione della Svizzera arriva dopo più di 9’ con un contropiede di Lutz, sventato da Keisala. Sull’altro fronte arrivano ben 21 tiri (contro tre), tutti quanti sventati da Brändli, anche se nella seconda metà di periodo le elvetiche riescono perlomeno ad avere alcuni momenti di possesso del disco.

Purtroppo anche il powerplay non è stato d’aiuto alle ragazze di Colin Müller, che anzi hanno subito a inizio terzo tempo il gol in short-hand di Tapani, che ha di fatto chiuso i conti con larghissimo anticipo, poiché le elvetiche non hanno mai avuto gli argomenti per impensierire le leonesse. Con la donna in più sul ghiaccio è invece andata a segno Laitinen a 5’ dalla fine a far partire la festa finlandese. La parola finale se la prende poi Karvinen (sempre in cinque contro quattro) a un minuto dalla fine.