Il 22enne ha firmato ancora una volta il miglior tempo assoluto, sbarazzandosi della concorrenza grazie a un'ultima fase subacquea perfetta
Nemmeno la conquista della prima agognata medaglia d'oro in carriera ha saziato Noè Ponti. Il 22enne è infatti tornato in acqua più affamato che mai agli Europei in vasca corta di Otopeni, firmando nuovamente il miglior tempo assoluto (come già successo questa mattina nelle batterie) ma questa volta nelle semifinali dei 200 m delfino. Il ticinese ha fermato il cronometro in 1'51"79 grazie a un'ultima fase subacquea a dir poco spaziale. Nella medesima semifinale Marius Toscan è invece stato eliminato, realizzando il 14o tempo complessivo. L'ultimo atto, quello che assegnerà i metalli preziosi, sarà in programma venerdì alle 18.09 circa.