Il Friborgo parte forte, ma poi si fa recuperare tre reti nel periodo centrale. Al nuovo allungo di Sprunger però i biancoblù non riescono a replicare
Quattro sconfitte consecutive, di cui l'ultima con un mortificante 6-0 a Losanna, bastano e avanzano per un Friborgo che alla Bcf parte subito alla grande. Al punto che dopo un primo tempo che per i biancoblù ha le sembianze di un incubo, il tabellone della pista segna già 3 reti per i padroni di casa e nessuna per gli ospiti. Risultato che, per quanto si vede in riva alla Sarine, non fa una grinza. In pista c‘è praticamente solo una squadra, quella, rinata, di Patrick Emond, che passa una prima volta in superiorità numerica con un tiro al volo di Wallmark all'8'37", dopo una traversa centrata da Gunderson, e raddoppia al 15'38", quando Dorthe va ad appoggiare in rete un perfetto assist sullo slot di Rathgeb. Al 17'56" di un primo tempo costellato di penalità, l'Ambrì Piotta ha l'occasione per riportarsi sotto, quando Schmid si fa espellere (assieme a Seiler da una parte e De Luca dall'altra) per 4’. Il gol effettivamente arriva, ma è ancora il Friborgo a trovarlo, stavolta con Marchon lanciato verso un tu-per-tu vincente su Juvonen da Bertschy, col numero 28 che ruba il puck ad Heim con una carica (e che poi viene anche sanzionato con una penalità minore).
Tutto finito? Macchè. Gli uomini di Luca Cereda sfruttano la doppia superiorità numerica ereditata dall'epilogo della prima frazione per andare a battere per la prima volta Berra. A riaccendere la luce in casa biancoblù è Bürgler, che dalla destra del portiere del Friborgo insacca un assist di Heed. Seguono altri minuti di sofferenza per i biancoblù, con un Friborgo che dà fondo alle sue energie per ristabilire le tre lunghezze di vantaggio. Ma non ci riesce, e quando Dorthe si fa spedire sulla panca dei cattivi, con un'azione quasi identica a quella del 21', al 34'15" lo svittese e il finlandese confezionano anche il 3-2. A quel punto il vento alla Bcf Arena cambia improvvisamente direzione, e a spingere maggiormente sono proprio i biancoblù, che vedono la possibilità di riprendere i fuggitivi. Speranze che si materializzano sulla pala del bastone di Heim, ben smarcato da Wüthrich, che regala a Berra il terzo dispiacere e ai suoi il punto del 3-3 che fissa il parziale alla seconda sirena, anche se nel finale Marchon va a un niente dal portare nuovamente in avanti i suoi.
Gli ultimi venti minuti dei tempi regolamentari iniziano con i leventinesi ancora con l'uomo in più, ma il tempo residuo del powerpay non partorisce altre segnature. Poi la partita si fa più equilibrata. L'Ambrì Piotta supera a sua volta senza troppi danni, al di là di qualche spavento, due minuti con l'uomo in meno, ma poco dopo, su un tentativo di rilancio non riuscito di Iscco Dotti, Sprunger si aiuta con il corpo di Curran per infilare il puck del nuovo vantaggio dei padroni di casa. Gol che cade al 48'43": di tempo per recuperare ce n‘è ancora. Ci provano in diversi, con l'occasione forse più limpida che se la procura Pestoni, ma il tempo passa senza che arrivino segnature. A poco più di 2’ dal termine Cereda chiama il timeout e toglie Juvonen per mandare in pista un sesto giocatore di movimento. Ma nemmeno così le cose cambiano, e dunque l'Ambrì, malgrado la bella rimonta del secondo tempo, lascia la Bcf Arena a mani vuote.
Friborgo - Ambrì Piotta (3-0 0-3 1-0) 4-3
Reti: 8'37" Wallmark (Sörensen, Gunderson/espulsi Curran, De Luca e Schmid) 1-0. 15'38" Dorthe (Rathgeb, DiDomenico) 2-0. 19.34" Marchon (Bertschy/espulsi Seiler e Schmid, De Luca!) 3-0. 21'00" Bürgler (Heed, Virtanen/espulsi Schmid e Bertschy) 3-1. 34'15" Bürgler (Heed, Pestoni/espulso Dorthe) 3-2. 36'54" Heim (Wüthrich) 3-3. 48'43" Sprunger (autorete Curran) 4-3.
Friborgo: Berra; Diaz, Borgman; Gunderson, Jecker; Sutter, Seiler; Rathgeb; Sörensen, Wallmark, Schmid; DiDomenico, De la Rose; Dorthe; Bertschy, Marchon, Mottet; Sprunger, Walser, Berger; Binias.
Ambrì Piotta: Juvonen; Heed, Curran; Virtanen, Zgraggen; Wüthrich, Terraneo; Isacco Dotti; Pestoni, Heim, De Luca; Bürgler, Maillet, Douay; Zwerger, Landry, Kubalik; Grassi, Kostner, Müller; Hedlund.
Arbitri: Kaukokari (Fin), Staundenmann; Stalder, Meusy.
Note: 9'119 spettatori. Penalità: 10 x 2‘ contro il Friborgo; 7 x 2’ contro l'Ambrì Piotta. Tiri in porta: 27-24 (14-5, 8-11, 5-8). Friborgo senza Dufner e Streule (infortunati); Ambrì Piotta privo di Zaccheo Dotti, Pezzullo (infortunati), Ang, Lilja e Muggli (soprannumero). All'8'23" traversa colpita da Gunderson. Infortunio di Söresensen al 56'00". Al 57'55" timeout Ambrì Piotta, poi senza portiere fino al termine. A fine partite premiati quali migliori giocatori in pista Julien Sprunger e Dario Bürgler.