Hockey

Un blackout in entrata di terzo tempo costa la partita all'Ambrì

Due volte in avanti, alla Vaudoise Arena i biancoblù si fanno riprendere e superare dal Losanna. Poi provano la clamorosa rimonta, ma non la completano

In sintesi:
  • Con tre reti messe a segno al rientro dopo la seconda pausa il Losanna cambia volto al match
  • Di Bürgler, Kubalik, Douay e Pestoni le reti dei leventinesi, che però rimediano il terzo kappaò conescutivo
Il momentaneo 1-1 di Jäger
(Keystone)
19 ottobre 2024
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Stavolta l'Ambrì Piotta si è fatto trovare pronto. Dopo essere stati protagonisti di una partenza a scoppio ritardato nelle ultime due partite (a Friborgo sabato scorso e in casa contro il Langnau venerdì), alla Vaudoise Arena i biancoblù si fanno trovare pronti fin dall'ingaggio d'apertura. Anche se, a onor del vero, le prime opportunità per sbloccare lo score capitano sul bastone dei padroni di casa, in particolare con una pericolosa deviazione sotto porta di Kuokkanen prima e con un tiro di poco a lato da ottima posizione di Suomela poi. Al 5'07 un'altra bordata di Riat impegna a fondo Juvonen, la cui respinta viene raccolta da Oksanen che spedisce il disco a stamparsi sul palo. Il gol arriva poco dopo, ma a firmarlo sono i biancoblù, con Bürgler che davanti a Pasche devia un tiro scoccato da poco dentro la linea blu da Curran. È il gol che dà la stura alla manovra dei leventinesi, che poco dopo con Virtanen fanno nuovamente centro. L'azione è però viziata da un'entrata nel terzo offensivo in fuorigioco. Se ne accorge per primo lo stesso Pasche, che ancora in piena azione cerca di richiamare l'attenzione degli arbitri, e se ne accorge, a gioco fermo, pure la panchina del Losanna, che chiede il Coach's Callange. E il punto viene annullato (pur se le immagini video non dissipano tutti i dubbi). Con Douay penalizzato (un due più due contro la semplice penalità minore inflitta sull'altro fronte a Fiedler), i vodesi pareggiano grazie a un tiro dalla media distanza di Jäger, che fissa il parziale alla prima sirena.

Il secondo tempo si apre con la squadra di Luca Cereda che mette alle strette la retroguardia vodese. Tra i più attivi sul fronte dei ticinesi ci sono Virtanen e Kubalik, che però non riescono a trovare il pertugio giusto. Anche perché, quando viene chiamato in causa, Pasche risponde sempre presente. Sull'altro fronte Riat, in una delle prime puntate dei vodesi nei secondi venti minuti, al 23'34" fa correre i brividi lungo la schiena di Juvonen, andando a colpire la traversa. A portare nuovamente avanti i biancoblù è Kubalik, che, intelligentemente servito da Zwerger, al 28'14" fa partire un tiro angolato che dopo essersi appoggiato sul palo alla sinistra di Pasche, va a finire in fondo alla rete. Sullo slancio, gli uomini di Cereda si procurano altre tre nitide occasioni per allungare ulteriormente il passo, con nell'ordine, Müller, Bürgler e Grassi, ma lo score resta fermo sull'1-2. Per cambiare quando al 32'50", con Glauser da una parte e Curran e Grassi dall'altra sulla panchina dei penalizzati, Bayreuther arma lo slap che, sporcato nella sua traiettoria da Jäger, supera Juvonen: 2-2 e tutto da rifare, in una Vaudoise Arena che diventa ancor più incandescente.

Il Losanna trova il suo primo vantaggio della serata nelle battute introduttive del terzo tempo. Lo sigla un quasi sbalordito Rochette che si ritrova sul bastone un disco respinto dalle assi di fondo su appoggio in profondità di Pajuniemi e colpevolmente non controllato da Juvonen. Passano tre minuti e spiccioli e la situazione si complica ulteriormente per i biancoblù, quando Rochette mette sulla porta un disco che Curran involontariamente devia alle spalle del suo portiere per il gol del 4-2. Al peggio però non c'è fine, perché nemmeno sessanta secondi più tardi Riat sigla anche il quinto punto per i vodesi. A otto minuti esatti dal termine Douay riaccende la fiammella della speranza per i biancoblù, raccogliendo una respinta di Pasche su tiro di Kostner per ridurre a due gol il passivo. Una fiammella che prende ancora più vigore quando un centro di Curran viene sfruttato da Pestoni per nuovamente ritoccare il punteggio alla Vaudoise Arena: 5-4 al 55'27". Nel finale l'Ambrì Piotta si protende in avanti per tentare di completare la rimonta. A poco più di un minuto dal sessantesimo Juvonen fa spazio a un sesto giocatore di movimento, e Cereda chiama il timeout. La porta di Pasche viene messa sotto assedio, un assedio asfissiante. Ma regge fino allo squillo della sirena, e i leventinesi per la terza volta consecutiva lasciano la pista a mani vuote.

Losanna - Ambrì Piotta (1-1 1-1 3-2) 5-4
Reti: 5'58" Bürgler (Curran, Müller) 0-1. 12'11" Jäger (Oksanen/espulso Douay) 1-1. 28'14" Kubalik (Zwerger) 1-2. 32'50" Jäger (Bayreuther, Riat/espulso Grassi) 2-2. 41'02" Rochette (Pajuniemi) 3-2. 44'27" Rochette (autorete Curran) 4-2. 45'21" Riat (Oksanen) 5-2. 52'00" Douay (Kostner) 5-3. 55'27" Pestoni (Curran, De Luca) 5-4.
Losanna: Pasche; Glauser, Bayreuther; Heldner, Frick; Sklenicka, Marti; Genazzi, Fiedler; Riat, Suomela, Oksanen; Pajuniemi, Kuokkanen, Rochette; Bozon, Jäger, Fuchs; Hügli, Bougro, Holdener.
Ambrì Piotta: Juvonen; Virtanen, Zgraggen; Heed, Curran; Wüthrich, Pezzullo; Terraneo; Bürgler, Heim, Müller; Pestoni, Landry, De Luca; Zwerger, Maillet, Kubalik; Grassi Kostner, Douay; Muggli.
Arbitri: Tscherrig, Arpagaus; Gurtner, Huguet.
Note: 9'421 spettatori. Penalità: 5 x 2‘ contro entrambe le squadre. Tiri in porta: 33-34 (14-10, 9-14, 10-10). Losanna privo di Pilut, Prassl, Raffl, Vouardoux (infortunati), Fatton e Mémeteau (soprannumero); Ambrì Piotta senza Ang, Isacco Dotti, Zaccheo Dotti, Lilja (soprannumero), Fadani ed Hedlund (farmteam). Pali: 5'10" Oksanen, 23'34" Riat (traversa). Al 7'02" rete annullata a Virtanen (Coach's Challenge). Timeout Ambrì Piotta al 59'21". Ambrì Piotta senza portiere dal 58'52" e fino al termine. A fine partita premiati quali migliori giocatori in pista Ken Jäger e Kodie Curran.

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