I biancoblù si apprestano a vivere la loro 60esima stagione nel massimo campionato, e la campagna abbonamenti ha già superato quota 5'200
Luce verde, con alcuni ‘paletti’, per l'Ambrì Piotta, che in prima istanza ha ricevuto dalla Commissione licenze della National League la licenza di gioco per la stagione 2024/25, rilasciata però ad alcune condizioni. Dal profilo infrastrutturale il club è stato promosso a pieni voti ottenendo il ‘bollino verde’, cosa che permette di dimenticare gli ultimi tribolati anni della Valascia (quando il bollino era regolarmente rosso e la Lega imponeva di volta in volta modifiche urgenti all'impianto per tamponare le carenze). I paletti concernono per contro l'ambito finanziario, con una situazione finanziaria che, pur migliorando a sua volta per passare dal bollino rosso a quello arancione, a giudizio della Lega, permane tesa. Non tutte le esigenze finanziarie sono adempiute, specie a causa dell’indebitamento del Gruppo. Tra le misure della Lega, fra autodichiarazioni, reporting regolare e misure di controllo, spicca la richiesta di aumentare i mezzi propri del club, il che può essere raggiunto solo tramite utili di esercizio (come nella scorsa stagione) o aumenti di capitale.
«Il giudizio, severo ma giusto – si legge nella nota stampa della società biancoblù – conforta la strategia del Consiglio d'amministrazione dell'Ambrì Piotta: prudenza nelle spese, incremento progressivo ma costante delle entrate (che devono crescere più rapidamente dei costi), e ricerca di nuovi azionisti nell’ambito dell’aumento di capitale deciso in assemblea due anni or sono. E un'altra buona notizia arriva dal fronte della campagna abbonamenti: in vista della sua sessantesima stagione nel massimo campionato e la quarantesima consecutiva, l'Ambrì Piotta (uno dei soli tre club a non essere mai stato retrocesso nell'era playoff, ossia dal campionato 1985/86) comunica infatti che sono già oltre 5'200 le tessere vendute».
Luce verde anche per il Lugano
Anche da Lugano arriva la conferma dell’ottenimento della licenza per partecipare al prossimo campionato di National League, arrivata già nella giornata di venerdì. Nel caso della società bianconera c’è la condizione economica della riuscita dell’aumento del capitale sociale di 1,5 milioni di franchi che era già stato deciso dagli azionisti nell’ottobre dello scorso anno, aumento che verrà concretizzato in occasione della prossima Assemblea dell’Hockey club Lugano Sa, prevista nel corso dell’autunno.