Hockey

Un passo falso per iniziare il cammino verso i Mondiali

In Slovacchia la Svizzera si arrende per 3-0 ai padroni di casa, al termine di una partita giocata sottotono dai rossocrociati

Elvetici a secco
(Keystone)
11 aprile 2024
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La Svizzera si presenta sul ghiaccio di Humenné per la prima amichevole con Aeschlimann in porta, Thürkauf (capitano di giornata) all’ala destra della prima linea e Heim al centro della quarta, presente in difesa pure il ticinese del Davos Fora. Dopo qualche minuto di assestamento nel quale sono gli slovacchi a tenere il disco, la prima grossa occasione la crea Künzle dopo 5’. La Svizzera prende quindi il controllo del gioco fino a metà primo periodo. Poi i rossocrociati superano due inferiorità numerica, ma tornano a subire il gioco dei padroni di casa, che si portano in vantaggio al 19’, grazie a Fasko-Rudas, che si libera nello slot della marcatura di Scherwey.

Gli elvetici superano anche un terzo box play a inizio periodo centrale, nonostante l’occasione creata ancora da Fasko-Rudas, poi alzano il livello e mettono sotto pressione gli avversari. Le migliori opportunità se le creano Thürkauf e Kessler, entrambi frenati da Hrenak, mentre nei due powerplay nel finale di terzo si vedono delle belle trame ma poche occasioni.

Nel periodo conclusivo la Svizzera prova a fare il gioco e a tenere il disco, ma senza trovare il modo di mettere in difficoltà la retroguardia slovacca. Tanto che la prima occasione capita a Kukucka al 47’. Velleitari invece i tentativi sull’altro fronte di Jung e Bader. Tamasi al 55’ in ripartenza può dunque mettere la parola fine al confronto con un preciso polsino nell’angolino. Nemmeno l’assalto conclusivo in sei contro cinque crea particolari pericoli a Hrenak e Kollar infila la gabbia sguarnita per il 3-0 finale.

Magra consolazione la vittoria ai rigori, tirati come esercizio in vista dei Mondiali, grazie alle segnature di Moy, Künzle e Nussbaumer e ai tre interventi di Aeschlimann.