Hockey

Carr regala il pareggio nella serie al Lugano

Seconda vittoria consecutiva dei bianconeri all'overtime, che si fanno rimontare un doppio vantaggio ma si impongono grazie alla tripletta del canadese

Traffico dalle parti di Berra
(Ti-Press/Gianinazzi)
22 marzo 2024
|

Per gara 4 il Lugano conferma Schlegel tra i pali e la stessa difesa vista all'opera mercoledì, dunque con Wolf normalmente arruolabile. In attacco al posto dello squalificato Quenneville c'è Kempe, che prende il posto di centro della quarta linea, mentre Verboon viene spostato al fianco di Arcobello e Fazzini. Nelle fila del Friborgo fa il suo debutto Cory Emmerton e rientra in formazione pure Binias.

La prima occasione dell'incontro se la creano gli ospiti con Diaz al 2’, ma poi emerge il Lugano, che impegna seriamente Berra una prima volta con Ruotsalainen in superiorità numerica e poi lo supera con Carr che sfrutta bene l'assist di Thürkauf e la deviazione involontaria di Diaz. Nella successiva superiorità numerica bianconera viene invece chiamato in causa Schlegel, molto bravo a fermare De la Rose, mentre al 10’55” è Etter a presentarsi e a fallire da solo nello slot. Nell'azione viene espulso Kempe, ma il boxplay bianconero è ottimo e viene ripagato dal fallo di Schmid che permette a Carr di raddoppiare, sfruttando il rebound su un tiro di Thürkauf. Al 17’50” arriva invece il primo gol ospite, firmato da Borgman con un tiro precisissimo. Le ultime occasioni del primo periodo capitano a Fazzini e Walser.

Al 28’00” Bertschy riesce a mandare il disco in fondo al sacco. Stolc inizialmente annulla il gol, poi lo convalida dopo essersi consultato con i colleghi, quindi va al video e conferma la validità del gol non essendoci alcun calcio da parte del capitano burgundo, ma poi viene richiamato al video dal coach's challenge di Gianinazzi e per finire lui e Lemelin annullano la rete (giustamente) per il tocco del numero 28 sul guantone di Schlegel che provoca la caduta del disco sul ghiaccio. Poco dopo i padroni di casa superano agevolmente una seconda inferiorità numerica, ma non riescono a loro volta a sfruttare un powerplay, nonostante diversi tiri verso Berra.

Nel terzo tempo Carr sfiora la tripletta personale, ma il suo tiro al volo in powerplay al 45’30” si stampa sul palo. Due minuti dopo DiDomenico è minaccioso, ma Schlegel lo ferma ottimamente con il bastone. Le penalità si susseguono numerose e i Dragoni si ritrovano per 50 secondi con due uomini di vantaggio. La situazione non viene sfruttata, ma in 5 contro 4 arriva comunque il pareggio di Gunderson, con uno slap al volo dalla blu. Al 55’30” Kempe (altrimenti piuttosto anonimo) manca una doppia occasione per riportare in vantaggio il Lugano e anche Wolf ci prova invano.

Per la seconda volta consecutiva si va dunque all'overtime e ancora una volta il Lugano si impone rapidamente: Jörg ferma fallosamente Carr dopo appena ventidue secondi e undici più tardi lo stesso numero 7 fulmina Berra per la tripletta personale.

Lugano - Friborgo (2-1 0-0 0-1 1-0) d.s. 3-2
Reti: 6’42’’ Carr (Thürkauf) 1-0. 13’24’’ Carr (Thürkauf/esp. Schmid) 2-0. 17’50’’ Borgman (Bertschy) 2-1. 50’43’’ Gunderson (DiDomenico/esp. Arcobello) 2-2. 60’33” Carr (Arcobello, Thürkauf/esp. Jörg) 3-2.
Lugano: Niklas Schlegel; Mirco Müller, Andersson; Alatalo, Jesper Peltonen; Tennyson, Bernd Wolf; Guerra; Carr, Thürkauf, Joly; Verboon, Arcobello, Fazzini; Marco Müller, Ruotsalainen, Zanetti; Canonica, Kempe, Patry; Aleksi Peltonen.
Friborgo: Berra; Jecker, Gunderson; Borgman, Diaz; Streule, Sutter; Dufner; Mottet, Wallmark, Schmid; Bykov, De la Rose, Bertschy; Jörg, Walser, Marchon; Etter, Emmerton, DiDomenico; Binias.
Arbitri: Lemelin (Usa), Stolc (Sln); Dominik Schlegel, Thomas Wolf.
Note: 6’232 spettatori. Penalità: 7 x 2’ contro il Lugano; 9 x 2’ contro il Friborgo. Tiri in porta: 32-26 (11-9, 12-11, 8-6, 1-0). Lugano privo di Morini, Granlund, Walker (infortunati) e Quenneville (squalificato); Friborgo senza Grégoire, Seiler, Galley (in soprannumero), Sörensen e Sprunger (squalificati). Al 28’00’’ rete annullata a Bertschy per ostruzione sul portiere (coach’s challenge del Lugano). Al 49’42’’ timeout chiesto dal Friborgo. Premiati a fine partita, quali migliori in pista, Daniel Carr e Andreas Borgman.