A soli 42 anni è scomparso Konstantin Koltsov, ex attaccante dei Pittsburgh Penguins fidanzato della star del tennis Sabalenka. Spunta l'ipotesi suicidio
A dare la notizia è l’annuncio fatto dal Salavat di Ufa, club della Khl per cui aveva giocato tra il 2006 e il 2012 e di cui nel frattempo era diventato l’assistente dell’allenatore Viktor Kozlov. «È con profondo dolore che vi informiamo che Konstantin Koltsov è deceduto – si legge –. Era una persona forte e allegra, amata e rispettata da giocatori, colleghi e tifosi. Konstantin Evgenievich Koltsov è entrato per sempre nella storia del nostro club. Che riposi in pace».
Una morte inattesa perché l’ex attaccante nativo di Minsk con un passato in National Hockey League (tra il 2002 e il 2006 giocò per tre stagioni a Pittsburgh, dov’era molto popolare tra i tifosi soprattutto per la sua notevole velocità) aveva appena quarantadue anni. In un primo tempo, la nota diffusa dalla Federhockey di una Nazionale bielorussa di cui Koltsov fu anche capitano parlava semplicemente di «morte improvvisa», senza indicare né le cause, né il luogo in cui si trovava Koltsov. Poi si è appreso che l’ex campione si trovava in Florida, dove la sua compagna era volata per partecipare al torneo Wta 1000 di Miami. E la sua ragazza altri non era che la stella del tennis bielorusso Aryna Sabalenka.
Per la venticinquenne di Minsk, numero due delle gerarchie tennistiche mondiali e che può vantare uno dei servizi più potenti del circuito femminile, si tratta della seconda grossa perdita nel giro di pochi anni, dopo quella di suo padre Sergei, in passato a sua volta giocatore di hockey, e che quando morì – nel mese di novembre del 2019 – era pure lui giovanissimo, siccome aveva soli quarantaquattro anni. Fu proprio grazie a suo papà che l’allora giovanissima Aryna si avvicinò al mondo del tennis, lo rivelò lei stessa durante un’intervista. «Un giorno, mio padre mi stava accompagnando in macchina da qualche parte quando, lungo il tragitto, intravide un campo da tennis e gli venne l’idea di farmi provare: mi piacque subito molto, ed è così che è iniziato tutto».
Nati entrambi nella capitale bielorussa, nonostante i diciott’anni di differenza d’età Konstantin Koltsov e Aryna Sabalenka erano fidanzati da tre anni, e stando a quanto riportato dai media scandalistici erano stati avvistati una prima volta assieme nel giugno del 2021, quando Koltsov aveva interrotto il matrimonio con la moglie Julia.
In serata, le cause che hanno portato alla scomparsa Koltsov hanno poi cominciato a delinearsi, quando si è appreso che, nonostante la Polizia di Miami avesse nel frattempo avviato le indagini, la morte sua verrà trattata come un caso di suicidio. Le stesse forze di polizia hanno infatti reso noto di essere state allertate da una telefonata in cui si segnalava che un uomo si sarebbe gettato dal balcone di un albergo. E quell’uomo, appunto, è stato appunto identificato come Konstantin Koltsov, e per il momento almeno gli inquirenti non ritengono che esistano sospetti riguardo all’accaduto.
Intanto, secondo quanto anticipato dall’emittente televisiva Tennis Channel Aryna Sabalenka vorrebbe comunque scendere in campo a Miami, dove secondo programma dovrebbe entrare in lizza venerdì, specificando tuttavia che non prenderà parte ad alcuna delle conferenze stampa previste.