Dopo 20’ ben giocati i bellinzonesi devono concedere il passo a un avversario superiore
Dopo la prima vittoria in campionato e la successiva sconfitta in coppa, i Bellinzona Rockets incrociano i bastoni con i Gck Lions, attualmente secondi in graduatoria. Malgrado abbiano concesso agli avversari il primo tiro di un certo spessore (sul conto di Schaller) sono i ticinesi a partire meglio, mostrando un forecheck aggressivo. E infatti la prima grande occasione arriva al 5’ sul bastone di Dukurs, ma Ruppelt è bravo a dire di no. Il powerplay non porta a nulla a causa delle imprecisioni nei passaggi e anzi, l’esperto Leone riesce addirittura a chiamare in causa Messerli. Sul finale di periodo ecco ancora due belle ripartenze per i Razzi, ma sia Marha (che preferisce fare tutto da solo in un 2 contro 1) sia Hedlund (ben servito al centro dal compagno) sono fermati dal portiere.
Nel secondo tempo il Grasshopper parte all’attacco, e già nei primi minuti si fa pericoloso con i vari Baechler e Hinterkircher. Il portiere Messerli si mette in mostra al 25’: dapprima chiude ogni pertugio a Truog e poco dopo si supera fermando l’ottima combinazione sull’asse Kärki-Leone. Il fortino eretto dai Rockets cade però al 32’. Neuenschwander tira sfruttando ottimamente lo schermo di Hinerkircher, Messerli concede il rebound e Böhler è il più lesto a insaccare. I padroni di casa raddoppiano meno di 2’ dopo in ripartenza grazie a Sopa, abile a sfruttare la sfortunata ribattuta concessa dopo una prima conclusione di Mettler. Prima della pausa arriva anche per il 3-0: la ripartenza è finalizzata dal preciso polsino dalla media distanza di Sopa. L’azione è tuttavia forse viziata in partenza da uno sgambetto su Incir non ravvisato.
Nel periodo conclusivo la musica non cambia, con gli zurighesi a fare il gioco e i bellinzonesi a difendersi. È di notevole fattura la trama di passaggi imbastita dai locali durante il powerplay, senza che tuttavia arrivi la rete. I Rockets invece vengono sovrastati pure nelle rare occasioni in cui possono ripartire. Nel finale di partita spazio infine per la quarta rete di serata, firmata da Kärki in mischia dopo il passaggio al centro di Landolt e per il 5-0 in shorthand ad opera di Leone, sfuggito ad Albis dopo un suo controllo molto approssimativo del disco. Nonostante il powerplay guadagnato dai ticinesi durante gli ultimi 2’ di gioco il risultato non cambia più fino al 60’. La prossima partita dei Rockets è in programma domenica, quando a Bellinzona arriverà il Martigny.
Reti: 31’33’’ Böhler (Neuenschwander, Hinterkircher) 1-0. 33’17’’ Sopa (Mettler, Baechler) 2-0. 37’28’’ Sopa (Mettler) 3-0. 52’26’’ Kärki 4-0. 53’13’’ Leone (Kärki/esp. Hinterkircher!) 5-0.
Gck Lions: Ruppelt; Landolt, Schwendeler; Quinn, Sejejs; Guebey, Morson; Murer; Graf, Henry, Truog; Leone, Kärki, Backman; Sopa, Baechler, Mettler; Böhler, Neuenschwander, Hinterkircher; Schaller.
Bellinzona Rockets: Messerli; Teoldi, Pastori; Albis, Törmänen; Brazzola, Schwab; Incir, Dufey, Impose; Marha, Hedlund, Liechti; Puide, Deluca, Dukurs; Schelldorfer, Schönmann, Knörr.
Arbitri: Blasbalg, Weber; Bachelut, Dufner.
Note: 160 spettatori. Penalità: 3 x 2’ contro entrambe le squadre. Tiri 42-19 (9-4, 24-5, 9-10). Gck privo di Spring (ammalato), Büsser (infortunato), Buchli, Blaser e Bachofner (in soprannumero). Rockets senza Mini, Cortiana, Cavalleri, Montandon, Ahlström (infortunati), Hürlimann, Guidotti (in soprannumero), Felcman, Fadani, Jenni e Scilacci (MHL). Premiati a fine partita quali migliori giocatori in pista Sopa e Messerli.