Hockey

Di fronte ai Leoni per il Lugano è una domenica bestiale

Sotto 1-0 dopo 3 minuti, uno Zurigo davvero impressionante esce alla distanza e infligge ai bianconeri la seconda sconfitta del weekend

In sintesi:
  • Alla Cornèr Arena il posticipo si conclude sul 5-2 per lo Zsc
  • Ai bianconeri non basta l'illusorio vantaggio di Arcobello al 3'
Un’impressionante dimostrazione di potenza
(Ti-Press/Clericetti)
24 settembre 2023
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Venti minuti buoni, con tanta voglia di combattere e poi tanta, tanta fatica a rincorrere uno Zurigo solido e ispirato, che vince il posticipo alla Cornèr Arena in una partita che, però, per i ragazzi di Luca Gianinazzi era iniziata nel migliore dei modi, in una domenica in cui i bianconeri cercavano l'immediato riscatto dopo la sconfitta della sera prima a Losanna. Il fulmineo vantaggio di Arcobello, al terzo, sembrava il migliori degli inizi, per un Lugano che ha giocato alla pari dei suoi agguerriti e ambiziosi avversari per una decina di minuti, fino alla penalità di Thürkauf, sfruttata dai Leoni per pareggiare i conti con il giovane Rohrer.

Da quel momento in poi è uscito il maggior brio e la grande classe degli ospiti, più veloci, pronti e sicuri, che hanno preso il comando delle operazioni per non lasciarlo più. Accelerando poco prima di metà partita per piazzare il gol di Malgin (al 35’) che ha dato una definitiva svolta alla serata, prima di allungare nel terzo periodo grazie a Baltisberger (45’) e Fröden (48’). Il Lugano ci ha provato, ma la rete in powerplay a firma Thürkauf (al 55’, per uno sgambetto fischiato a Schäppi) non è bastato a riaprire la contesa, definitivamente segnata dal 5-2 a porta vuota ancora di Fröden), dopo che Gianinazzi aveva deciso di giocare il tutto per tutto togliendo Koskinen dai pali già al 56'55‘’.

Lugano - Zsc Lions (1-1 0-1 1-3) 2-5
Reti: 2’11” Arcobello (Guerra) 1-0, 13’58” Rohrer (Kukan) 1-1, 34’40” Malgin 1-2, 44’55” Baltisberger 1-3, 47’04 Fröden (Hollenstein) 1-4, 54’47” Thürkauf (Granlund) 2-4, 56’58” Fröden 2-5.
Lugano: Koskinen; Mirco Müller, LaLeggia; Alatalo, Peltonen; Guerra, Andersson; Hausheer; Marco Müller, Thürkauf, Fazzini; Morini, Arcobello, Cormier; Granlund, Ruotsalainen, Joly; Verboon, Canonica, Walker; Zanetti.
Arbitri: Borga, Nord; Altmann, Gurtner.
Note: 4’494 spettatori. Penalità: 1 x 2’ contro il Lugano; 4 x 2’ contro lo Zurigo.