Nella goleada contro le rossocrociate, al Mondiale femminile le statunitensi stabiliscono un nuovo record, quello della rete più veloce di sempre
Seconda uscita, seconda sconfitta per la Svizzera ai Mondiali donne a Brampton, in Ontario. Ma se il risultato in fondo non fa notizia, siccome gli Stati Uniti (assieme al Canada) sono una vera superpotenze nel disco su ghiaccio al femminile, il venerdì durissimo delle rossocrociate è segnato da un triste primato: quello del gol più rapido della storia dei Mondiali, visto che dopo appena sette secondi, grazie ad Abbey Murphy, le americane erano già in ritardo di una rete... Dopo l’ingaggio a centropista, la Murphy ha passato in rassegna l’intera retroguardia elvetica, compreso il portiere Saskia Maurer: il precedente primato, di tredici secondi (quindi quasi il doppio) risaliva al 1994.
In quel pesantissimo 9-1, tuttavia, un motivo di soddisfazione per le rossocrociate di Colin Müller c‘è: segnando il 7-1 al 51’, grazie a Rahel Einzer, le elvetiche sono infine riuscire a segnare una rete agli Stati Uniti, mettendo fine a un digiuno che durava addirittura dal 2008...
Svizzera - Stati Uniti (0-4 0-2 1-1) 1-9
Reti: 1‘ (0‘07’’!) Murphy (Roque) 0-1. 16’ (15’19’’) Harvey (Heise/esp. Sigrist) 0-2. 16‘ (15’42’’) Bilka (Heise) 0-3. 17. Gilmore (Hughes, Murphy) 0-4. 29‘ Roque (Murphy) 0-5. 39’ Kessel (Heise, Barnes) 0-6. 48’ Harvey (Roque, Janecke/esp. Rossel) 0-7. 51’ Enzler (Müller, Stalder/esp. Knight) 1-7. 56’ Barnes (Carpenter, Knight/esp. Baechler) 1-8. 60’ (59’31’’) Hughes (Barnes, Roque) 1-9
Arbitri: Hiller (Usa), Kainberger (A); Cameron (Usa), Chartrand (Can).
Note: 2’227 spettatori. Penalità: 5 x 2’ contro la Svizzera; 1 x 2’ + 1 x 5’ e penalità disciplinare di partita (Murphy) contro gli Stati Uniti.