I Blues si aggiudicano la sfida all’aperto di Capodanno più gelida della storia. Con quattro punti di Kyrou, nuovo record per una partita in trasferta
Segna il suo settimo gol della stagione, ma ciò non basta a Kevin Fiala per aiutare i suoi Minnesota Wild a tener testa ai St. Louis Blues in quello che è il Winter Classic più freddo della storia: infatti, al Target Field di Minneapolis, abituale sede degli incontri dei Twins nella Major baseball League, il termometro segna -21°, in una partita giocata all’aperto davanti a 38’619 spettatori congelati (tanto che, scherza l’attaccante Marcus Foligno, «ogni tanto mi voltavo per vedere se dietro di me ci fosse un orso polare»). Eppure, è stato proprio il gran tiro a bruciapelo del sangallese a 5’38’’ dal termine, quando il portiere si era già accomodato in panchina per permettere ai Wild di restare in pista in sei, a rilanciare le quotazioni della franchigia del Minnesota, ma alla fine quel 6-4 si trasformerà nel risultato finale, anche perché nel finale il portiere dei Blues Jordan Binnington si è dimostrato intrattabile. Il vero problema è che il risveglio è stato tardivo per Fiala e compagni, che al quarantesimo si trovavano in ritardo per 6 reti a 2, con i vincitori della Stanley 2017, con un parziale addirittura di 5-1 nel secondo tempo di una partita in cui il grande protagonista è stato Jordan Kyrou, ventitreenne centro canadese trapiantato nel Missouri, autore di ben quattro punti tra gol e assist (due ciascuno), ciò che diventa il nuovo record nella Nhl per una partita in trasferta.