Hockey

Covid batte hockey: si spengono le luci sul Mondiale

Dopo le quarantene di Stati Uniti, Repubblica Ceca e Russia l‘Iihf si deve arrendere. Lars Weibel: ’Secondo noi è una decisione ragionevole’

Marco Bayer e i suoi ragazzi s’aspettavano un’esperienza ben diversa... (Keystone)
29 dicembre 2021
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La notizia era nell’aria, dopo le nuove due quarantene imposte a Russia e Repubblica Ceca. Prima le anticipazioni di diversi media nordamericani, poi ecco la conferma ufficiale: il Mondiale Under 20 in Canada, a Red Deer ed Edmonton, è definitamente annullato. A certificarlo è un comunicato della Federhockey rossocrociata, annuncio che pone fine alla campagna nordamericana della selezione di Marco Bayer, che comprendeva anche i ticinesi Brian Zanetti, Attilio Biasca e Lorenzo Canonica.

Questo dopo che a causa di casi di Covid, appunto, anche russi e cechi erano finiti in isolamento, il giorno dopo che la stessa sorte era toccata alla selezione nordamericana. «Secondo noi, l’interruzione del Campionato del Mondo è una decisione ragionevole – dice, a caldo, il direttore delle squadre nazionali rossocrociate, Lars Weibel – Vista la situazione attuale non è purtroppo più possibile garantire un torneo equo a livello sportivo. Gli ultimi sviluppi della pandemia semplicemente non permettono al torneo di svolgersi normalmente. Sono profondamente dispiaciuto per tutti gli atleti e i membri dello staff, gli arbitri, gli organizzatori e tutti coloro che hanno lavorato con grande impegno e passione per questo campionato del mondo».

Per il momento non è ancora noto quando e con quale volo la delegazione rossocrociata farà rientro in Patria, dopo una sola partita giocata (quella persa dai russi) più una seconda vinta a tavolino contro gli americani colpiti, appunto, dalla quarantena.