Hockey

Lugano, è la serata dei rimpianti 

I bianconeri, sconfitti a Zurigo 2-1, creano molto e avrebbero meritato di più, manca il cinismo. Infortunio a Wolf. 

12 gennaio 2021
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Una serata davvero sfortunata per Suri e soci che cozzano contro Lukas Flüeler. Lo Zsc da parte sua è più scaltro e realista. Il Lugano si presenta a Zurigo sempre privo di Heed e Riva. Antonietti è il settimo difensore. Lo Zurigo, senza Chris Baltisberger, schiera Flüeler a difesa della gabbia.  

L’inizio bianconero è molto buono, diversi i tiri verso il portiere avversario, il complesso ospite è decisamente più attivo. Al 5’ Lajunen, al termine di un powerplay, troverebbe anche il meritato vantaggio, ma la rete viene annullata a causa di un passaggio con la mano di Bertaggia. I ragazzi di Pelletier insistono, Flüeler dopo 8’ è prodigioso a fermare un tentativo a botta quasi sicura di Arcobello. L’estremo difensore si ripete poco dopo bloccando una conclusione di Herburger. La prima parata di Schlegel è invece solo al 12’, l’ex di turno si oppone con bravura a Pettersson. Al 17’ è Prassl ad aprire le marcature, il gol viene concesso dopo una lunga visione del video. C’è il sospetto che Schlegel venga disturbato irregolarmente.  Sul finire del periodo Roe a tu per tu con Schlegel sfiora il raddoppio. 

Il primo acuto della frazione centrale è del giovane Ugazzi (ottima prova e grande personalità), la sua bella discesa pecca però di precisione. Dall’altra parte è invece Roe a creare una minaccia. La migliore opportunità sottocenerina è al 28’, Bürgler solo davanti a Flüeler spara a lato. Al 34’ Nodari per ben due volte e Bürgler impegnano severamente il portiere avversario, poco più tardi è poi Sigrist a porta praticamente vuota a non concretizzare. Il match è godibile e interessante, le due contendenti sono vivaci. A 2’ dalla pausa arriva il raddoppio siglato da capitan Geering, nella circostanza Schlegel ha la visuale coperta. Da notare che dal 32’ il Lugano deve rinunciare al difensore Wolf, infortunato.  

Il Lugano non demorde, l’inizio del terzo periodo vede Bertaggia andare vicino al sospirato primo gettone, stessa sorte per Suri qualche istante più in là. È una maledizione, ancora Bertaggia per l’ennesima volta non riesce a superare l’ottimo Flüeler. È ormai una costante, è il turno di Sannitz al 47’, ma il disco non vuole saperne di entrare in porta. La scena si ripete al 51’, Bürgler da posizione invitante non inquadra la mira. Finalmente l’incantesimo si spezza, al 53’ Morini, dopo un assolo di Fazzini, segna il gol che dimezza lo scarto. Purtroppo è l’ultimo acuto, il Lugano esce dunque sconfitto dall’Hallenstadion con tanti rimpianti.  

Zurigo – Lugano (1-0 1-0 0-1) 2-1 

Reti: 16’51’’ Prassl (Berni) 1-0. 37’14’’ Geering (Phil Baltisberger, Andrighetto) 2-0. 52’33’’ Morini (Fazzini) 2-1. 

 Zurigo: Flüeler; Noreau, Marti; Phil Baltisberger, Geering; Trutmann, Berni; Morant; Pedretti, Roe, Andrighetto; Pettersson, Krüger, Sigrist; Bodenmann, Diem, Hollenstein; Wick, Schäppi, Prassl; Simic 

Lugano: Schlegel; Chiesa, Wellinger; Loeffel, Wolf; Nodari, Ugazzi; Antonietti; Walker, Lajunen, Suri; Boedker, Arcobello, Bürgler; Fazzini, Herburger, Bertaggia; Lammer, Sannitz, Morini; Traber 

Arbitri: Hebeisen, Nikolic; Kehrli, Duarte 

Note: 0 spettatori. Penalità: Zurigo 3 x 2’. Lugano 3 x 2’’. Tiri: 30-40 (10-14, 13-17, 7-7). Zurigo senza Blindenbacher, Chris Baltisberger (infortunati) e Capaul (malato). Lugano privo di Riva, Heed (infortunati), Zurkirchen (Ticino Rockets) e Romanenghi (in soprannumero). Al 4’51’’ rete di Lajunen annullata. Lugano dal 31’48’’ senza Wolf (infortunato). Lugano dal 58’04’’al 58’38’’ e dal 59’35’’ al 60’ senza portiere. Al 59’51’’ palo di Krüger.