Alla Valascia, i leventinesi battono il Ginevra ma (ri)perdono Conz. For: 'Partita strana, ma siamo stati bravi a mantenere la concentrazione'
C'è tanto Ginevra Servette nei minuti iniziali della partita della Valascia, con un Ambrì Piotta che deve prima di tutto badare a coprire in retrovia anziché cercare di imbastire una vera trama offensiva. E infatti gli ospiti vanno a procurasi già una buona occasione per sbloccare il risultato con Jacquemet, che dopo appena un minuto e spiccioli manda il disco a stamparsi sul palo alle spalle di Conz, tornato titolare a difesa della porta leventinese dopo essere entrato a partita in corso a Rapperswil. Nonostante la sensibile supremazia della formazione di Emond, il gol lo trova quella di Cereda, a 4 contro 4, quando a poco dalla prima sirena Fora con un tiro da distanza ravvicinata batte Manzato. Poi, proprio alla sirena, Tömmernes carica alla testa Trisconi, e il Ginevra si ritrova così in inferiorità numerica per i seguenti 5 minuti e privato del difensore svedese per tutto il resto dell'incontro.
Non capitalizzati i 5 minuti di superiorità, giocati in modo solo sufficiente, e sprecato un altro powerplay (da annotare il palo colpito da Hächler, con tiro forse deviato da Novotny), al terzo tentativo con l'uomo in più i biancoblù fanno nuovamente centro, stavolta grazie a una fiondata di Nättinen che si infila nell'incrocio alla sinisra di Manzato. E così alla seconda pausa gli uomini di Cereda ci arrivano in doppio vantaggio: 2-0.
Nei minuti iniziali del terzo tempo Conz deve lasciare il posto a Ciaccio, vittima probabilmente di una contrazione muscolare. E alla prima occasione, il Ginevra batte il nuovo entrato con Karrer, accorciando le distanze. Il Ginevra moltiplica gli sforzi, e a poco pi?u du 2 minuti dal termine Emond chiama il timeout e toglie il portiere per mandare in pista un sesto uomo di movimento. E l'Ambrì si ritrova in 4 per l'espulsione di Fora. Ma Ciaccio abbassa la saracinesca, permettendo ai leventinesi di mettere le mani su tre pesanti punti, per la classifica e per il morale.
«È stata una partita sicuramente strana, caeratterizzata da parecchie interruzioni - commenta a fine gara Michael Fora -. Ma siamo riusciti a mantenere la concentrazione, e questo ci ha permesso di vincerla».
L'uscita di scena di Conz (Ti-Press)
Ambrì Piotta - Ginevra Servette (1-0 1-0 0-1) 2-1
Reti: 19'40" Fora (Nättinen, Grassi/esp. Fohrler, Winnik) 1-0. 30'17" Nättinen (Fora, Zwerger/esp. Fehr) 2-0.44'32" Karrer (Omark, Fehr/esp. Fora, Winnik) 2-1.
Ambrì Piotta: Conz (44'13" Ciaccio); Fora, Ngoy; Hächler, Fischer; Fohrler, Pezzullo; Zaccheo Dotti; Trisconi, Kostner, Grassi; Rohrbach, Novotny, Kneubuehler; Nättinen, Flynn, Zwerger; Dal Pian, Goi, Neuenschwander; Mazzolini.
Ginevra Servette: Manzato; Karrer, Maurer; Jacquemet, Tömmernes; Völlmin, Le Coultre; Mercier; Damien Riat, Vermin, Omark; Smirnovs, Fehr, Winnik; Moy, Richard, Rod; Aranud Riat, Berthon, Vouillamoz; Fritsche.
Arbitri: Stricker, Staudenmann; Gnemmi, Pitton.
Note: 30 spettatori. Penalità: 7 x 2’ contro l'Ambrì Piotta; 6 x 2' più 1 x 5' e p.p. (20'00" Tömmernes) contro il Ginevra Servette. Tiri in porta: 33-32 (6-10, 18-6, 9-16). Ambrì Piotta senza Bianchi, D'Agostini, Isacco Dotti, Horansky, Incir e Müller (infortunati); Ginevra Servette privo di Miranda, Patry (infortunati), Guebey, Kast, Smons (soprannumero). Pali: 11'02" Jacquemet, 28'15" Hächler. Al 59'01" timeout Ginevra Servette, poi senza portiere fino al termine. Premiati quali migliori in pista Fora e Karrer.