I sottocenerini battono 4-2 il Langnau in rimonta e grazie a due reti nel giro di 27 secondi di Arcobello e Riva nel terzo conclusivo
Serge Pelletier e il suo entourage possono sorridere. Al termine di una buona prestazione i bianconeri festeggiano i tre punti.
Nel Lugano che si presenta a Langnau la novità più grande è in panchina. Il portiere di riserva è Simon Rytz, 37enne arrivato con licenza B dall’Olten per ovviare all’assenza di Zurkirchen. Gli altri estremi difensori dell’organizzazione, i vari Fadani, Müller, Fatton, sono tutti in quarantena. Da segnalare il rientro di Traber. Il Langnau è praticamente al completo.
La sfida parte nei peggiori dei modi per i ticinesi: dopo nemmeno 2’ Julian Schmutz, ben servito da Flavio Schmutz, segna la prima rete del match. I bianconeri hanno poi il merito di resistere per ben 6’ in inferiorità numerica (oltre a 10’ contro Arcobello). Ritrovata la completezza numerica i ragazzi di Pelletier si fanno pericolosi dalle parti di Punnenovs, bravissimo a fermare due tiri a botta quasi sicura di Kurashev e Carr. Al 19’ arriva il meritato pareggio, ottenuto da Bertaggia in maniera spettacolare. Nonostante un fallo subìto, il numero 10 in caduta infila il portiere avversario in backhand.
Il secondo tempo continua sui binari dell’equilibrio, spezzato da Morini al 25’ in powerplay. Il centro italiano devia in rete da sottomisura. Il Lugano spreca poi un powerplay e così dal possibile 3-1 si passa al 2-2. Una discesa ubriacante di Flavio Schmutz al 28’ consegna il pareggio ai Tigrotti. Nella circostanza la difesa bianconera è troppo passiva. Il resto della frazione centrale vede prevalere la confusione. Il ritmo, comprensibilmente, non è altissimo ed entrambe le squadre, assai allungate, falliscono qualche ripartenza potenzialmente pericolosa. In definitiva il pareggio dopo 40’ è giusto.
Nel terzo tempo i bianconeri ingranano maggiormente e sembrano fisicamente più prestanti. E così a cavallo del 48’ nello spazio di appena 27 secondi arriva il colpo del ko grazie alle reti di Arcobello e Riva. Il Lugano gestisce bene il doppio vantaggio, Il Langnau non riesce a fare breccia e così Suri e soci festeggiano la vittoria.
Langnau - Lugano¬(1-1, 1-1, 0-2)¬2-4
Reti: 2’ Julian Schmutz (Flavio Schmutz) 1-0. 19’ Bertaggia 1-1. 25’ Morini (5 contro 4) 1-2. 28’ Flavio Schmutz 2-2. 48’ (47’48’’) Arcobello 2-3. 49’ (48’15’’) Riva 2-4.
Langnau: Punnenovs; Glauser, Brännström; Blaser, Leeger; Grossniklaus, Schilt; Guggenheim, Lardi; Earl, Maxwell, Weibel; Neukom, Flavio Schmutz, Julian Schmutz; Sturny, Diem, Berger; Andersons, In-Albon, Kuonen.
Lugano: Schlegel; Heed, Riva; Loeffel, Wellinger; Nodari, Chiesa; Traber, Wolf; Bödker, Arcobello, Fazzini; Bürgler, Kurashev, Carr; Lammer, Herburger, Suri; Walker, Morini, Bertaggia.
Arbitri: Salonen/Fluri, Progin/Duarte.
Note: Penalità: 7 x 2 + 10’ (Earl) contro il Langnau, 6 x 2 + 10’ (Arcobello) contro il Lugano. Tiri: 39 a 21 in favore del Lugano. Langnau senza Salzgeber (infortunati), Lugano senza Lajunen, Sannitz e Zurkirchen (infortunati). Langnau dal 54'56 fino al 55'16 e dal 56’58’’ al termine senza portiere.