Lugano, una vittoria preziosa

Il Lugano si presenta a Rapperswil con Schlegel in porta. In difesa Postma prende il posto di Chorney. In attacco torna Klasen, Ryno è lo straniero in soprannumero.

I locali devono fare a meno del loro capitano Rowe, squalificato.

La sfida parte subito bene per i bianconeri, in vantaggio con Loeffel in powerplay dopo 3’05’’. Il Rapperswil reagisce però immediatamente e Simek, su rigore, dopo un fallo di Riva, ottiene il pareggio al 7’04’’. La partita è equilibrata, il Lugano colpisce una traversa e Fazzini, tra i più attivi, impensierisce Nyffeler. Sul finire del tempo Dünner in boxplay si presenta solo davanti a Schlegel, quest’ultimo ha la meglio. La parità dopo 20’ è in definitiva giusta.

Nel periodo centrale sono i bianconeri a farsi preferire e ad attaccare maggiormente. Bertaggia a tu per tu con Nyffeler fallisce una ghiotta chance. Più scaltri i ticinesi in superiorità numerica al al 35’: Fabian Maier non riesce a liberare il terzo, Loeffel va al tiro, il disco incoccia sulla gamba di McIntyre che porta il Lugano nuovamente in vantaggio. I locali accusano il colpo e 2’ più tardi arriva anche il 3 a 1 ottenuto da Morini, al primo gettone stagionale. L’italiano è lesto a sfruttare un rebound concesso dal portiere avversario.

Il terzo tempo offre poco, il Lugano si limita a gestire il vantaggio, mentre il Rapperswil non ha gli argomenti per rifare superficie. La partita si trascina