Hockey

Lugano, quanto basta per il settimo sigillo

Seppure non incantando, i bianconeri fanno il pieno della posta battendo il modesto Langnau: alla Ilfis finisce 1-2

Suri cerca di sgusciar via a Julian Schmutz (Keystone)
9 febbraio 2021
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La differenza tra la quarta e la penultima della classe si vede tutta in pista nei primi venti minuti che vanno in scena alla Ilfis. Tanto che il vantaggio di misura, frutto del primo vero affondo della serata dei bianconeri, sta anche stretto agli uomini di Pelletier. Il gol lo firma Bürgler, bravo a rifinire in rete in fulmineo contropiede favorito da un cambio mal riuscito da parte della squadra di Franzén. Il raddoppio il Lugano lo sfiora poi un diverse altre occasioni, in particolare con Lammer, Suri e Bertaggia, i cui tentativi trovano però la risposta pronta del 19enne Stettler, che solitamente difende la porta degli Juniores del Langnau, ma che Franzén per la terza volta in stagione decide di titolarizzare, complice anche l'infortunio di Punnenovs. Il primo tempo si chiude così sullo 0-1 maturato al 4'59".

Dopo tanto dominio del Lugano, il secondo tempo si fa decisamente più equilibrato. E pasticciato in difesa su entrambi i fronti. Ed è proprio d un errore difensivo dei bianconeri, di Wolf, che nasce il pareggio dei locali. Che poi colpiscono anche due pali. Sull'altro fronte è Heed ad accarezzare la traversa, prima del nuovo vantaggio bianconero nato da un'invenzione di Boedker che fissa il parziale alla seconda sirena sull'1-2.

La seconda pausa non cambia di molto le coordinate della partita, perché in avvio di terzo tempo il Lugano continua a mostrare pericolose amnesie in retrovia, che però il Langnau non riesce a sfruttare. Il risultato resta così in bilico praticamente fino alla terza sirena, nonostante Franzén a poco più di un minuti e mezzo dal sessantesimo richiami in panchina Stettler per far posto a un sesto giocatore di movimento. Alla fine i bianconeri possono così festeggiare il loro settimo successo consecutivo.

Langnau - Lugano (0-1 1-1 0-0) 1-2

Reti: 4'59" Bürgler (Haussener, Wolf) 0-1. 25'09" Julian Schmutz (Dostoinov, Lardi) 1-1. 37'45" Boedker (Arcobello, Haussener) 1-2.

Langnau: Stettler; Leeger, Lardi; Huguenin, Erni; Schilt, Grossniklaus; Julian Schmutz, Maxwell, Nilsson; Weibel, Flavio Schmutz, Dostoinov; Petrini, Berger, Sturny; Andersons, In-Albon; Rüegsegger.

Lugano: Zurkirchen; Heed. Wellinger; Loeffel, Chiesa; Nodari, Wolf; Antonietti; Fazzini, Lajunen, Suri; Boedker, Arcobello, Bertaggia; Bürgler, Herburger, Haussener; Zangger, Sannitz, Lammer; Walker.

Arbitri: Hürlimann, Piechaczek (Ger); Progin, Duarte.

Note: partita a porte chiuse. Penalità: 2 x 2' contro il Langnau; 5 x 2' contro il Lugano. Tiri: 37-33 (15-12, 12-14, 10-7). Langnau senza Blaser, Diem, Earl, Glauser, Kuonen, Melnalskis, Neukom, Punnenovs e Salzgeber (infortunati); Lugano privo di Morini, Riva (infortunati), Traber (soprannumero) e Romanenghi (Rockets). Pali: 32'00" Dostoinov, 34'00" Weibel, 37'19" Heed (traversa). Timeout Langnau al 59'40". Langnau senza portiere dal 58'29" al termine. Premiati a fine partita quali migliori giocatori in pista, Damian Stettler e Dario Bürgler.