L'incertezza sanitaria dovuta alla pandemia ha costretto gli organizzatori ad annullare il torneo di Davos, al quale avrebbe preso parte anche l'Ambrì Piotta
In forte dubbio a causa dell'incertezza legata alla situazione sanitaria, la Coppa Spengler alza bandiera bianca. Come anticipato sul sito del Blick dall'ex giocatore Dino Kessler e in seguito confermato da un comunicato degli organizzatori, la manifestazione – che si sarebbe svolta dal 26 al 31 dicembre a Davos e alla quale avrebbe dovuto partecipare per il secondo anno consecutivo l'Ambrì Piotta – per la quinta volta dal 1923 (dopo 1939, '40, '49 e '56) quest'anno non si terrà .
“Anche con il miglior concetto di protezione, non sarebbe stato possibile organizzare una festa dell'hockey come la conosciamo“, le parole di Marc Gianola, presidente del comitato organizzatore e Ceo del Davos. “Nella nostra valutazione abbiamo dato la massima priorità alla salute delle squadre partecipanti e al fatto che potessero tornare nei loro paesi d'origine in buona salute. Una garanzia che non potevamo dare“.