Alla Lucerne Cup la Nazionale di Fischer sconfigge Zwerger e compagni per 3-1
Battuta l’Austria la Svizzera si guadagna il diritto di sfidare la Russia, che nel primo pomeriggio aveva battuto di misura la Slovacchia: 2-1. Il primo tempo tra Svizzera e Austria finisce senza segnature. Ma sul piano delle occasioni, a mostrare le cose migliori è la Nazionale di Fischer, decisamente con una marcia in più rispetto alla selezione di Bader a 5 contro 5. L’Austria, infatti, la sua più grossa opportunità per passare se la crea in doppia superiorità numerica, ma Berra nella circostanza è bravo a deviare sul palo la conclusione di Brucker. Anche la Svizzera nel corso del primo tempo ha l’opportunità di giostrare a 5 contro 3. Per ben 92”, ma nemmeno gli elvetici riescono a bucare la rete avversaria.
Nel tempo centrale la situazione si sblocca sul fronte rossocrociato. Con due reti nell’arco di un minuto e mezzo o giù di lì. E sono il frutto di due slap dalla distanza, il primo di Rüfenacht, imitato subito dopo da Martschini. Quanto basta alla Svizzera per fare la differenza e andare alla seconda pausa sul 2-0.
La rete della sicurezza, in powerplay, la arriva dal duo bianconero agli ordini di Fischer: Loeffel gira il puck a Hofmann, che, a porta praticamente vuota, insacca il 3-0. A poco o nulla serve il gol di Zwerger (con l’Austria in inferiorità numerica), che arriva infatti a poco meno di 2’ dalla fine della partita.