Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione

La Red Bull ha comunicato che l'ingegnere britannico Adrian Newey, da 19 anni dipendente della scuderia, abbandonerà il proprio incarico al termine della corrente stagione. Considerato uno dei più grandi ingegneri della Formula 1, Newey già da subito smetterà di occuparsi di Formula 1 per dedicarsi, da qui alla fine dell'anno, al progetto della prima hypercar della Red Bull. «Il mio sogno era diventare ingegnere in Formula 1, e ho avuto l'opportunità di realizzarlo», ha spiegato il diretto interessato. «Ora però è giunto il momento di passare ad altri il testimone e di cercare nuove sfide».

Newey lavora per Red Bull dal 2006 e ha concepito tutte le monoposto della scuderia basata a Milton Keynes, capaci di conquistare sei titoli costruttori fra il 2010 e il 2013, oltre a sette Mondiali dapprima con Vettel (2010-2013) e poi con Verstappen (2021-2023). «Il suo genio e la sua visione – ha comunicato Christian Horner, direttore della scuderia – ci hanno aiutato a vincere così tanto». Forse i motivi della partenza di Newey hanno a che vedere proprio con la polemica che ha di recente coinvolto Horner, travolto da denunce – sempre smentite dal diretto interessato, che è poi stato assolto al termine di un'inchiesta interna – di comportamento inappropriato nei confronti di una dipendente del team. Secondo il sito specializzato Motorsport, i rapporti fra Newey e Horner si sarebbero molto degradati in questi ultimi mesi, anche in seguito a dichiarazioni del direttore secondo le quali il lavoro dell'ingegnere in seno alla scuderia non sarebbe più fondamentale come un tempo. Polemiche che non hanno comunque turbato il lavoro e i risultati del team, che dopo aver vinto gli ultimi tre Mondiali sta dominando anche il primo scorcio di questa stagione, con 4 successi in 5 gare grazie a Verstappen e un ampio margine di vantaggio sulla Ferrari nel Campionato costruttori.