Il pilota ginevrino con licenza francese parla dopo il terribile incidente di domenica nel Gp del Bahrain: ‘È come essere nato una seconda volta’
Romain Grosjean ha parlato per la prima volta dopo il suo terribile incidente al Gran Premio del Bahrain di domenica. Il 34enne ginevrino, che sarà dimesso dall'ospedale domani, ha detto di aver «visto la morte arrivare», in occasione di un'intervista ai microfoni di TF1: «Dopo questo incidente, sono felice di essere vivo», ha detto il pilota con licenza francese, il quale ha precisato di aver pensato all'incidente di Niki Lauda sul Nürburgring nel 1976. «Ho avuto paura per la mia famiglia, soprattutto per i miei figli, ma anche per mio padre e mia madre. Molto meno per me, ma ho visto davvero la morte arrivare. Uscire dalle fiamme è come nascere una seconda volta, segnerà la mia vita per sempre», ha aggiunto Romain Grosjean, che ha semplicemente subito ustioni a entrambe le mani dopo essere rimasto intrappolato per 28 secondi in mezzo alle fiamme. Il pilota della Haas ha poi annunciato sui social network che dovrebbe essere dimesso normalmente domani (mercoledì, ndr) dall'ospedale. «Sto migliorando sempre più. Certo, ci sono ancora alcune parti del corpo che mi fanno male, ma sto bene».
Nella prossima settimana, nel secondo Gp edl Bahrain, Romain Grosjean sarà sostituito dal brasiliano Pietro Fittipaldi. Tuttavia, spera di tornare per l'ultimo appuntamento della stagione 2020 ad Abu Dhabi il 13 dicembre, Gran permio che potrebbe essere anche il suo ultimo in Formula 1, dato che è ancora senza contratto per il 2021.