A Dortmund, i lusitani non lasciano scampo (3-0) alla deludente formazione allenata da Montella, che commette anche una clamorosa autorete
È finita con un netto 3-0 a favore dei lusitani la sfida fra Turchia e Portogallo, valida per la seconda giornata del gruppo F e andata in scena nel tardo pomeriggio al Westfalenstadion di Dortmund. Con due vittorie in altrettante gare, Cristiano Ronaldo e compagni non soltanto sono già qualificati per gli ottavi di finale, ma sono altresì certi di terminare al comando la fase a gironi, quando ancora devono disputare una partita, mercoledì prossimo contro la Georgia.
La squadra diretta da Roberto Martinez ha costruito il successo nel primo tempo: Bernardo Silva ha aperto le marcature al 21‘, mentre il raddoppio – giunto sette minuti più tardi – è frutto di un incredibile autorete del turco Akaydin, che nel tentativo di passare la palla indietro al proprio portiere ha finito invece per infilarla nella propria porta. Grosso errore della difesa turca anche in occasione della terza rete lusitana, firmata al 56’ da Bruno Fernandes, con generoso assist di Cr7.
Davvero deludenti turchi, malgrado la supremazia nel tifo presente a Dortmund: molto meno convincenti di quanto mostrato all'esordio contro la Georgia, gli uomini di Montella – che ha schierato 4 uomini diversi rispetto alla prima partita – non sono in pratica mai entrati nel match. Perplessità ha destato soprattutto la scelta del tecnico italiano di lasciare in panchina la giovane stella Arda Güler, sceso in campo soltanto al 70', quando la squadra già si trovava sotto 3-0. Ora i turchi sono costretti a vincere contro la Cechia nella loro ultima gara.