CALCIO

Entra in campo e segna, e il Portogallo ringrazia

Francisco Conceição in pieno recupero manda al tappeto la Repubblica Ceca. Nel pomeriggio, invece, la Turchia sconfigge la Georgia

L’uomo della provvidenza portoghese
(Keystone)
18 giugno 2024
|

Il Portogallo vacilla, ma alla fine riesce a superare l’ostacolo Repubblica Ceca. All’ultimo, grazie a un gol di Francisco Conceição entrato in campo appena poco prima, che si trasforma nel matchwinner di serata, depositando alle spalle del povero Stanek il pallone del 2-1. Un gol meritato, alla luce del dominio portoghese, a tratti quasi insolente, ma i cechi sono riusciti a lungo a resistere. Anzi, di più: al sessantaduesimo, grazie alla gran conclusione di Provod, si sono addirittura portati in vantaggio, combinandola grossa però soltanto sette minuti dopo, quando una respinta del già citato Stanek è finita addosso a Hravac, e da lì in rete.

A quel punto il pareggio sembrava il risultato più ovvio, e invece i portoghesi non hanno smesso di crederci, e dopo un gol annullato dal Var a Jota, all’87esimo, per colpa della posizione irregolare di Ronaldo, e strappano la vittoria in extremis, dopo un cross di Neto respinto in qualche modo dalla difesa, spalancando la porta al gol-partita del figlio di Sergio Conceição, Francisco. Nella sera in cui il portoghese Pepe, a quarantuno anni 113 giorni, è diventato il giocatore più vecchio in campo per una partita dell’Europeo: il precedente primato apparteneva al portiere ungherese Gabor Kiraly, che nella sfida (persa) contro il Belgio sull’erba dello Stadio Municipal di Tolos, nell’edizione del 2016, aveva quaranta anni e 86 giorni.

Due eurogol e un po’ di tensione

Intanto, nel tardo pomeriggio la Turchia rompe il ghiaccio nel migliore dei modi, battendo 3-1 una debuttante Georgia e anche una tradizione negativa che vedeva i turchi sempre sconfitti nella partita di apertura nei cinque tornei continentali cui aveva partecipato. Tre punti fondamentali, per cercare l’approdo agli ottavi in un girone F in cui Portogallo e Repubblica Ceca sembrano essere le favorite per occupare i primi due posti. Due gol spettacolari di Müldür e Güler, nel primo e nel secondo tempo hanno dato lo slancio alla formazione allenata dall’italiano Vincenzo Montella, e pur se la Georgia (tornata sull’1-1 grazie a Mikautadze) nel recupero ha sfiorato due volte il pareggio, alla fine i turchi l’hanno spuntata, colpendo una terza volta in contropiede, con Aktürkoglu.

Naturalmente, per l’immensa gioia delle migliaia di tifosi della Turchia in quel di Dortmund, al termine di una partita in cui non è mancata la tensione sugli spalti, quando le tifoserie rivali sono venute in contatto prima del fischio d’inizio, incuranti dell’acquazzone che ha quasi allagato alcune aree del Westfalenstadion.