Ai Mondiali la zurighese e la ginevrina hanno vinto l'oro nella categoria C2 rispettivamente T1-2, il bernese ha ottenuto l'argento nella handbike
Aumenta il bottino di medaglie per la delegazione svizzera ai Campionati del mondo di ciclismo e paraciclismo di Zurigo. Dopo l’oro di Franziska Matile-Dörig nella categoria C4 di paraciclismo, l’argento di Jasmine Liechti nelle U23 e il bronzo di Jan Christen nella stessa categoria, martedì sono arrivati altri tre podi. Flurina Rigling si è aggiudicata la cronometro nella categoria C2, Celine van Till ha conservato il titolo nella T1-2, mentre Fabian Recher si è classificato al secondo posto della prova contro il tempo riservata agli handbiker.
Due giorni dopo il suo 28° compleanno, la zurighese è stata la più veloce lungo i 18,8 km del tracciato, precedendo di 23 secondi la britannica Daphne Schrager. Per la Rigling si tratta della settima medaglia ai Mondiali, la seconda d'oro dopo l'iride conquistato un anno fa nella prova in linea. La ginevrina Van Till ha invece preceduto su 11,3 km la danese Lund i 24” e la tedesca Angelika Dreock-Kaser di 2’07”.
Anche per Recher i chilometri da percorrere erano 18,8. Al termine, il bernese è stato preceduto soltanto dall'austriaco Thomas Frühwirth, più veloce di circa un minuto. La medaglia di bronzo è andata al collo del francese Joseph Fitsch.
Non c'è stata battaglia nella prova contro il tempo riservata alle juniores. L'oro se lo è messo al collo la 18enne britannica Cat Ferguson che ha concluso la sua fatica con 34” di vantaggio nei confronti della slovacca Viktoria Chladonova. Al terzo posto un'altra britannica, Imogen Wolff che ha concesso 37” alla connazionale. Due le svizzere in gara, entrambe finite nei bassifondi della classifica: Lara Liehner ha chiuso al 41° posto a 2’54” dalla vincitrice, mentre Muriel Furrer si è piazzata al 44° rango con un ritardo di 3’07”.