Sabato in cartellone l'edizione numero 115 della prima corsa monumento della stagione, e i pronostici sono tutti per l'olandese e lo sloveno
C'è grande attesa per il primo grande appuntamento della nuova annata, vale a dire la Milano-Sanremo, che come da tradizione apre sabato la stagione delle classiche primaverili. Prevista su di un tracciato di ben 288 km – è la più lunga fra le corse monumento – l'edizione 2024, la numero 115, si annuncia molto promettente. Come capita spesso, la gara potrebbe essere decisa nel corso dell'ascensione del Poggio, nelle fasi finali della competizione, a pochi chilometri dallo striscione del traguardo, posto anche stavolta in Via Roma. Una prima selezione, ad ogni modo, verrà operata senza dubbio già in precedenza, con ogni probabilità sulla salita della Cipressa, un altro degli appuntamenti fissi della Classicissima di primavera.
Fra i possibili favoriti al successo finale, spiccano ovviamente i nomi di Mathieu Van der Poel e Tadej Pogacar. L'olandese della Alpecin-Deceuninck, campione del mondo in carica sia nel cross sia su strada, ha del resto vinto l'edizione dell'anno passato, e lo ha fatto in maniera dirompente e perentoria. Lo sloveno dell'Uae Team Emirates, invece, è ancora in cerca della sua prima affermazione sulle strade del Ponente ligure. In caso di successo, andrebbe ad arricchire una bacheca che già annovera diverse vittorie nelle grandi classiche: ha infatti già fatto sue la Liegi-Bastogne-Liegi del 2021, il Giro delle Fiandre dello scorso anno, e per ben tre volte consecutive (2021-2023) si è imposto nel Giro di Lombardia.
Per quanto riguarda i rossocrociati, sono tre gli atleti che prenderanno parte alla gara italiana: si tratta di Stefan Küng (Groupama-Fdj), Marc Hirschi – compagno di squadra di Pogacar giunto terzo alla Milano-Torino disputata martedì – e Mauro Schmid (Team Jayco AlUla). Küng, che torna alla Sanremo dopo quattro anni di assenza, per l'occasione sarà il leader della sua formazione. Schmid, che ha da poco cambiato squadra, è invece al debutto in questa impegnativa gara. Compito di Hirschi, infine, sarà quello di scortare al meglio verso il traguardo il favoritissimo Pogacar. Presente anche la formazione elvetica Tudor Pro Cycling – invitata proprio come nel 2023 – che però non schiererà alcun corridore svizzero. Fabian Cancellara, proprietario del team, è fra l'altro uno dei soli due ciclisti rossocrociati ad aver trionfato a Sanremo (nel 2008), unitamente a Erich Mächler (1987).