Nella frazione regina della corsa nazionale lo spagnolo vola sull'Albula e rimette in discussione la maglia, ora di nuovo sulle spalle di Skjelmose
Furka, Oberalp e Albula. Non sostenuto dalle gambe in occasione della quarta tappa del Tour de Suisse, in cui ha accusato un ritardo di 1'51" dall'ormai ex maglia gialla Felix Gall, Juan Ayuso si è reso protagonista di un numero da maestro nella frazione regina della corsa nazionale da Fiesch a La Punt (211km). Il 20enne ha ripreso i tre superstiti della fuga di giornata (nella quale erano presenti anche i rossocrociati Stefan Küng e Marc Hirschi) sull'ultima asperità, appunto l'Albula, lasciando poi tutti sui pedali e scolandosi gli ultimi metri del passo; in discesa è poi volato come un proiettile giungendo sul traguardo grigionese con ben 54 secondi dal ‘nuovo’ leader Mattias Skjelmose e dal connazionale Pello Bilbao. Il danese vanta ora in classifica generale otto secondi sul sopracitato Gall e 18 sul vincitore di giornata, risalito dalla sesta posizione. Quarto a 0"46 il campione del mondo in carica Remco Evenepoel. Da segnalare la brutta caduta dell'altro rossocrociato Gino Mäder, finito in un burrone nella discesa dell’Albula e trasportato d’urgenza in ospedale con l’elicottero.