Dopo un anno complicato a Rennes, il centrocampista della Nazionale elvetica ha ritrovato minuti e buone prestazioni con la maglia dello Stoccarda
Dopo il buon Europeo disputato la scorsa estate, Fabian Rieder è ormai uno degli elementi in via di affermazione nella Nazionale guidata da Murat Yakin. Del resto, sta facendo bene anche in Germania, con la maglia dello Stoccarda, dov’è approdato dopo una stagione complicata in quel di Rennes, nel massimo campionato francese. «Sono davvero felice», ha detto il 22enne a San Gallo, dov’è in ritiro con la Nati in vista del doppio impegno di Nations League di sabato (in Serbia) e martedì prossimo in casa contro la Danimarca. «E sono contento non solo come calciatore, ma anche come persona. Negli ultimi mesi, tutto sta andando bene per me», ha specificato il bernese davanti alla stampa.
L'esperienza faticosa della Ligue 1 pare dunque messa ormai alle spalle dal giovane talento elvetico. Rieder era approdato al Rennes con enormi speranze, proveniente dallo Young Boys dove si era affermato a suon di prestazioni eccellenti. «Lo sport, purtroppo, non è fatto soltanto di piacere e successo», ha spiegato l'ex giallonero. «Io, ad ogni modo, ho continuato ad allenarmi duramente, anche se al Renns le cose andavano male. E mi sono sempre fatto trovare pronto. Infatti sono poi giunto all'Europeo in Germania con questa buona attitudine, e ciò mi ha consentito di esprimere al meglio sul campo tutte le mie qualità».
Nelle file dello Stoccarda – club che ha chiuso l'ultima Bundesliga dietro il Leverkusen campione di Germania – Rieder non ha ancora raggiunto lo statuto di titolare inamovibile, ma è stato schierato nell'undici iniziale per due volte, ed è comunque sceso in campo in occasione di tutte le partite disputate fin qui dalla squadra tedesca. A livello personale, in questa stagione può vantare una rete messa a segno, oltre ad aver servito due assist. Malgrado i risultati altalenanti del suo club – che in classifica è oggi al 9° posto, staccato di cinque punti dal Bayern Monaco capolista – l'elvetico è convintissimo di essere approdato nella squadra giusta, la più adatta alle sue caratteristiche. «Lo Stoccarda è davvero una squadra di alto livello», ha ribadito martedì a San Gallo, «e credo fra l'altro che negli ultimi tempi abbiamo raccolto molto meno di quanto meritassimo».
In seno alla Nazionale svizzera, il centrocampista dai piedi educatissimi Fabian Rieder è in cerca di un posto fisso nel tridente offensivo voluto dal tecnico Murat Yakin, e per ora sta svolgendo in questo senso un ottimo lavoro. Tutti ricordano infatti, ad esempio, la sua eccellente prestazione contro la Germania padrona di casa nella fase a gironi di Euro 2024, terminata 1-1 col pareggio tedesco giunto soltanto allo scadere. E si era poi ripetuto su ottimi livelli anche negli impegni successivi, di fronte all'Italia e poi all'Inghilterra. In occasione delle deludenti gare della Nazionale giocate in settembre – due sconfitte giunte contro Danimarca (2-0) e Spagna (4-1) – Fabian aveva giocato solo parzialmente: dopo essere sceso infatti in campo contro i danesi, aveva in seguito ceduto il suo posto da titolare a Zeki Amdouni per il match contro gli iberici campioni continentali.
«Nel gruppo», ha raccontato Rieder, «sono ancora fra i più giovani, e cerco di sfruttare al massimo ogni minuto che mi viene concesso, do sempre tutto me stesso. Già ai recenti Europei ho dimostrato di poter essere un fattore importante nel corso di un match, indipendentemente dall'essere titolare o di subentrare soltanto a partita in corso, per dare una mano. Per guadagnarmi un posto fisso, devo semplicemente tornare a giocare come ho fatto quest'estate».
Ora la parola passa al selezionatore Murat Yakin, chiamato a decidere se concedere una chance da titolare a Rieder in occasione dei prossimi due impegni, magari già a partire da sabato, quando la Svizzera scenderà in campo in Serbia – al Dubočica Stadium di Leskovac alle 20.45 – già quasi obbligata a vincere se vuole continuare a coltivare importanti ambizioni in questa edizione della Nations League.