Nella calda serata della Lidl Arena la compagine di Benavente offre una prestazione opaca, facendosi superare tutto sommato in scioltezza dal Wil
Dalla succulenta cinquina realizzata lo scorso weekend a una prestazione insipida. Non all’altezza della situazione, insomma. Il Bellinzona è infatti stato piegato senza quasi mai colpo ferire 4-1 dal Wil, capace di riassaporare il successo a due mesi dall’ultima volta. Nella cornice della Lidl Arena il mattatore di serata è stato il ticinese Nikolas Muci, a segno in due occasioni. I padroni di casa hanno eluso a suon di passaggi filtranti la poco reattiva difesa sopracenerina e nemmeno qualche sporadica iniziativa personale di Chacón ha ridestato la squadra, soprattutto la coppia d’attacco formata da Alounga e Samba. Un match in cui ha funzionato poco o nulla da lasciare alle spalle il più velocemente possibile in quanto il campionato è ben lungi dall’essere concluso. La compagine di Benavente è ruzzolata (di nuovo) nelle retrovie della classifica in virtù del successo dello Sciaffusa, impostosi 2-1 sull’Aarau, mentre il fanalino di coda rimane a sette lunghezze.
Il calcio d’inizio è stato ritardato di mezz’ora a causa di alcuni problemi meccanici riscontrati dal furgone del club sopracenerino incaricato di trasportare il materiale, ma la panne sembra aver interessato anche il gioco di Tosetti e compagni (come dimostra subito in entrata l’errore dell’ex di giornata Sauter). E, trascorsi pochi minuti, una splendida triangolazione fra Maier e Fernandes ha sbloccato il risultato: il centrocampista ha promosso l’azione, facendosi in seguito di nuovo recapitare la sfera dal compagno di squadra e depositando il suo rasoterra nell’angolino. Una marcatura che ha caricato ulteriormente i bianconeri, bravi a continuare a mordere le calcagna della formazione ospite. L’euforia della goleada dello scorso weekend si è spenta in un baleno; l’Acb, più volte in apprensione, ha sofferto le fulminee ripartenze del Wil. Da segnalare, dunque, l’ottima chiusura (di punta) di Iacobucci su Javi Navarro. Il Bellinzona è parso capirci poco – e ben conferma l’insolito corner di capitan Tosetti, calciato direttamente in rimessa laterale – finché la compagine di Iacopetta ha calato il ritmo, arretrando il proprio baricentro e mettendosi in difficoltà da sola. Da un calcio d’angolo ecco allora giungere il pareggio... Il colpo di testa di Sauter ha saggiato la pronta reazione del tuttocampista Dickenmann sulla linea di fondo, ma sulla ribattuta l’altro centrale, Rodrigues, non si è fatto pregare riequilibrando il match. L’Acb ha quindi sfiorato il raddoppio, con il solito Chacón a colpire la traversa.
Nella ripresa il copione è stato identico: i padroni di casa hanno subito alzato i giri del proprio motore e, dalla bandierina, hanno costretto Iacobucci a rifilare una manata in pieno volto ad Altmann. Un intervento scomposto che ha indotto il direttore di gara ad assegnare l’estrema punizione. Dal dischetto si è presentato Muci, freddo a raddoppiare lo score. La compagine di Iacopetta ha cercato di calare il tris, ma questa volta è stato il palo a fermare Geiger. Nulla ha ridestato il Bellinzona, nemmeno i tre cambi (Centinaro, Maressa e Pollero) effettuati da Benavente. E, allora, su un’azione ben orchestrata, i bianconeri hanno rimpinguato il loro bottino grazie sempre a Muci. Il ticinese si è fiondato di gran carriera sulla conclusione ‘ciccata’ dal neoentrato Brahimi, trafiggendo Iacobucci. Non è tuttavia finita qui, sì, perché, ancora su rigore a causa dell’atterramento di Sauter nei confronti di Appiah, Ndau ha piazzato il poker.
Wil - Bellinzona (1-1) 4-1
Reti: 4’ Fernandes 1-0, 38’ Rodrigues 1-1, 51’ Muci (su calcio di rigore) 2-1, 72’ Muci 3-1, 90‘ Ndau (su calcio di rigore) 4-1.
Wil: Laidani; Fernandes (71’ Brahimi), Geiger, Altmann, Dickenmann; Ndau, Cueni, Staubli (83’ Haile-Selassie); Javi Navarro (71’ Appiah), Muci (91’ Borges), Maier (83’ Jacovic).
Bellinzona: Iacobucci; Mihajlovic, Sauter, Rodrigues, Lamy (79’ Vishi); Chacón, Seiler (79’ Neelakandan), Mahmoud (61’ Centinaro), Tosetti (61’ Maressa); Alounga (61’ Pollero), Samba.
Arbitro: Huwiler.
Note: 1’214 spettatori. Ammoniti: 49’ Iacobucci, 53’ Rodrigues, 75’ Chacón. Bellinzona senza Benguché (infortunato); Wil senza Martic (infortunato).