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Iacobucci non basta: Hautier e Hadji beffano il Bellinzona

La compagine di Benavente si è fatta rimontare e superare dal Neuchâtel Xamax, mancando così l'aggancio in classifica

(Ti-Press/Crinari)
3 maggio 2024
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Il monito di Uli Forte, secondo cui era inammissibile chiudere l’annata senza imporsi sul Bellinzona, si è rivelato profetico: certificata la salvezza, sul campo e non, nella penultima fatica di campionato sul terreno amico del Comunale l’Acb non è riuscito a confermarsi pragmatico e rimpinguare il suo filotto di tre risultati utili consecutivi facendosi beffare 2-1 dal Neuchâtel Xamax. Una doccia fredda indolore, ma le speranze di chiudere la stagione in modo positivo hanno lasciato spazio a un po’ di comprensibile rilassamento. I sopracenerini hanno così mancato l’aggancio in classifica, mentre i romandi (che hanno conosciuto una sola battuta d’arresto nelle ultime nove partite) hanno sfatato la maledizione ‘fuori casa’ conquistando la seconda vittoria di questo girone di ritorno.

Nonostante la situazione rassicurante, Benavente ha preferito lo status quo a un rimpasto della squadra (eccezion fatta le sostituzioni forzate di Sauter e Seiler, a cui è stata confermata la seconda giornata di squalifica a causa del rosso incassato lo scorso 13 aprile). I padroni di casa hanno lasciato il pallino delle trattative in mano ai neocastellani, cercando di affondare il colpo su contropiede grazie soprattutto a Samba. Il rossocrociato ha ubriacato il ‘nemico’ a suon di finte, suscitando l’approvazione del pubblico, ma l’emozione più grande delle battute iniziali è stata comunque l’uscita acrobatica in tuffo di Iacobucci fuori area. Dal nulla, o quasi, ecco dunque cadere il punto capace di spezzare l’equilibrio del confronto: l’appena citato Samba ha lasciato partire un missile imprendibile, superando l’impotente Guivarch. La reazione dello Xamax non si è fatta attendere, ma Aliu ha solo fatto riecheggiare la traversa. Nel finale sono allora stati Athekame e Soro a impensierire l’estremo difensore italiano, impeccabile nel chiudere la saracinesca.

Nella ripresa (senza capitan Tosetti, uscito malconcio alla pausa e in seguito tornato in panchina vistosamente zoppicante) Hadji ha scialacquato la possibilità di riequilibrare la sfida. Un campanello d’allarme subito recepito dai sopracenerini, capaci di concedere poco o nulla alla squadra di Forte, anzi, un retropassaggio di Ramizi ha perfino rischiato di combinare la classica frittata. Non abbastanza però da permettere alla compagine di Benavente di mettere in cassaforte i tre punti. Sì, perché il portiere sopracenerino è stato chiamato sempre di più in causa... Il preludio del punto del pareggio firmato su incornata del neoentrato Hautier. Non è comunque finita qui, sicché il baricentro dei padroni di casa si è ulteriormente abbassato. Nel giro di tre minuti Hadji ha dunque ‘copiato’ il compagno di squadra, raddoppiando lo scarto e facendo calare il silenzio – rotto solo dal rumore della pioggia – sul Comunale.

La girandola di cambi ha di conseguenza sorriso alla compagine romanda, conferma Simone Rapp. «È stata una buona partita, ma non siamo riusciti a insaccare la sfera in rete fino alle battute conclusive. Non possiamo comunque recriminarci nulla: Iacobucci è stato eccezionale. Questa vittoria è un toccasana per il morale». Il Bellinzona è una squadra difensivamente solida, pertanto è necessaria pazienza. «Non bisogna inoltre concedere troppi contropiedi perché chiaramente questa è la loro arma. Hanno giocatori veloci, di qualità». Un match che non aveva più nulla da proferire in termini di classifica, «ma è sempre meglio essere terzi che nelle retrovie. E, soprattutto, permette di preparare la prossima stagione». A livello personale invece il ticinese si dice meno soddisfatto dei numeri racimolati, «proprio in questi momenti bisogna continuare a lavorare. Il sole, prima o poi, tornerà a splendere».

Bellinzona - Neuchâtel Xamax (1-0) 1-2
Reti: 26’ Samba 1-0, 85‘ Hautier 1-1, 89’ Hadji 1-2.
Bellinzona: Iacobucci; Mihajlovic, Rodrigues, Miranda, Lamy; Chacón (72’ Dixon), Vishi (60’ Neelakandan), Sörensen, Tosetti (45’ Pugliese)i; Pollero (60’ Alounga), Samba (60’ Centinaro).
Neuchâtel Xamax: Guivarch; Nsakala (78’ Balaruban), Hajrovic, Soro, Athekame; Fatkic, Hammerich (58’ Saiz), Ramizi (58’ Ben Seghir), Aliu (72’ Rapp), Del Toro (72’ Hautier); Hadji.
Arbitro: Thies.
Note: 653 spettatori. Ammoniti: 42’ Miranda, 67’ Chacón, 77’ Dixon. Bellinzona privo di Sauter e Seiler (squalificati), Benguché, Mahmoud e Muci (infortunati); Neuchâtel Xamax senza Abedini, Schwizer, Winkler (squalificati), Moulin e Ouattara (infortunati).