Calcio

Champions League, sfida a distanza fra Sommer Kobel

I due migliori portieri svizzeri tornano in campo per difendere le rispettive porte e aiutare Inter e Dortmund a passare il turno

19 febbraio 2024
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I due migliori portieri della Svizzera saranno in azione martedì sera negli ottavi di finale della Champions League. L’Inter di Yann Sommer affronterà l’Atlético Madrid del ‘Cholo’ Simeone, mentre il Borussia Dortmund di Gregor Kobel sfiderà gli olandesi del Psv Eindhoven. Nel suo club, il portiere titolare della Nazionale rossocrociata Sommer gioca dietro una difesa molto solida ed è raramente chiamato a intervenire, dovendo fare poco più di due parate a partita. Da quando è arrivato all’Inter Sommer ha subito solo 14 gol in 32 presenze. L’esperto portiere svizzero ha dimostrato di essere un giocatore costante ai massimi livelli e in questa stagione: nessun portiere dei cinque campionati più importanti ha mantenuto più porte inviolate dell’elvetico (15). Tuttavia, martedì potrebbe avere più lavoro da fare del solito, infatti l'Atlético sta mostrando una nuova e inusuale verve in attacco. ‘Le Petit Diable’ Antoine Griezmann e Alvaro Morata hanno segnato cinque gol a testa nella fase a gironi del maggior torneo continentale per club in questa stagione.

Il miglior portiere della Bundesliga

Dal canto suo, Gregor Kobel è considerato il miglior portiere della Bundesliga, almeno secondo la rivista specializzata Kicker. A differenza di Sommer, gioca in una squadra in cui la solidità difensiva non è il punto di forza, e infatti lo zurighese si trova spesso a dover salvare la situazione per il Bvb. Kobel sta ancora aspettando di vincere il primo titolo in carriera, e molto probabilmente dovrà aspettare ancora un po’. Dopo essere stato eliminato dalla coppa di Germania e con il campionato ormai perso, il suo Borussia è a -17 dalla capolista Bayern Leverkusen. La sua ultima occasione in questa stagione è la Champions League, dove i gialloneri non figurano però fra i favoriti.Contro il PSV Eindhoven allenato da Peter Bosz, che fra l’altro ebbe un periodo altalenante proprio sulla panchina del Dortmund nel 2017, i tedeschi dovranno stare attenti. Gli olandesi infatti stanno volando nel proprio campionato, con 20 vittorie e 2 pareggi e 0 sconfitte.