Promotion League, la squadra di Sannino batte di misura il Cham. Scoppiettante pareggio del Lugano U21 contro i pari età del Lucerna
«Ogni giorno ci stupiamo di quello che facciamo in campo – ha affermato l’allenatore del Paradiso Beppe Sannino alla fine della vittoriosa partita sul Cham –. Personalmente vorrei sempre qualcosa in più, non mi accontento mai. Questi ragazzi meritano un plauso per come interpretano la partita sotto l’aspetto dell’agonismo e della voglia di vincere. Adesso ci aspetta, prima della pausa invernale, lo scontro diretto casalingo con l'Étoile Carouge. Potremo capire qual è il nostro valore. Chiaro, per batterli per la seconda volta ci vorrà un exploit da parte nostra».
Nell’ultima giornata del girone d’andata, il Paradiso ha ottenuto la sua undicesima vittoria stagionale. Opposto al Cham, quarto in classifica, ha dovuto lottare e stringere i denti fino all’ultimo secondo. La squadra ospite ha legittimato la posizione in classifica, offrendo un buon calcio, rendendo la vita molto difficile alla squadra di casa. Poche, anzi pochissime, le occasioni da rete viste nell’arco dei 96 minuti di gioco. Due per parte, quelle del Paradiso nel primo tempo con due volte Disabato, quelle degli ospiti nella seconda parte di gara. Ma lo spunto decisivo lo ha avuto Kamè, subentrato nel primo tempo a Belometti, bravo a trovare in mischia il guizzo vincente.
Un incontro, giocato a buon ritmo, con moltissimi duelli che però hanno talvolta condizionato la precisione dei passaggi. Molti gli errori da ambo le parti, ma agonisticamente tutte e due le squadre hanno dato il meglio. Si sapeva che il Cham, soprattutto in fase offensiva, era molto pericoloso, con 38 reti all’attivo, miglior attacco del campionato. Dal canto suo il Paradiso, con 16 reti subite, vantava la seconda miglior difesa del girone e alla fine è riuscito a non subire reti.
Prossimo e ultimo appuntamento del 2023, sabato prossimo, sempre alle 15, per lo scontro al vertice con l’Étoile Carouge.
La sfida sul sintetico del Kleinfeld è scoppiettante e ricca di segnature, caratterizzata da una direzione piuttosto casalinga, decisiva ai fini del risultato finale. Ma andiamo per ordine di eventi.
Entrati positivamente in campo, i giovani bianconeri si creano un'ottima prima chance con D'Agostino e un destro respinto con difficoltà in corner da Bock. È l'anticipazione del vantaggio, siglato da Plisko, caparbio a farsi trovare al posto giusto al momento giusto su un cross ribattuto corto di Srdić. La reazione locale è veemente e culmina dapprima nel pareggio di Rupp, che aggira la barriera su punizione e beffa Pseftis sul suo palo di competenza, e poi con la doppietta di Meyer, il quale aumenta il bottino dei suoi con un diagonale e un piatto al volo da centro area.
Il rientro dagli spogliatoi è favorevole ai ticinesi. In primo luogo, per un atteggiamento più propositivo e in seguito per essere anche cinici quando ci si avvicina all'area avversaria. Così, la somma di questi due fattori si concretizza nella doppietta di D'Agostino, autore di una zampata da rapace dei sedici metri e di uno splendido diagonale in controbalzo nell'angolino basso più lontano. Mentre l'inerzia pare tutta essere dalla parte sottocenerina, ecco che l'arbitro gioca il ruolo del protagonista assoluto, assegnando un assurdo calcio di rigore ai locali (poi trasformato da Rupp) per una carica ai danni di Pseftis.
Il gol potrebbe essere un colpo al morale complicato da digerire. Non per questo Lugano U21, che scava a fondo per trovare le energie necessarie per riportarsi all'offensiva. Su una di esse, De Jesus viene servito in orizzontale e, dopo essersi accentrato di qualche metro, fa partire uno splendido mancino che termina la sua corsa a mezza altezza nell'angolino lontano. È il giusto premio per una squadra mai doma e volenterosa in tutto ciò che fa.
Rete: 83’ Kamè 1-0.
Paradiso: Mitrovic; Belometti (28’ Kamè), Milosavijevic, Loiero, Foglia (54’ Campello), Alshikh (86’ Musumeci), Strechie, Sbai, Tokam; Di Sabato (86’ Stevic), Giger (54’ Da Silva).
Note: nel Paradiso assenti Picozzi (squalificato), Piazza, Delli Carri, Mazzoletti e Stefanovic (infortunati). Ammoniti: 35’ Wäglin, 77’ Pasquarelli. Espulso al 91’ Loosli.
Reti: 18‘ Plisko 0-1. 22’ Rupp 1-1. 30‘ Meyer 2-1. 42’ Meyer 3-1. 50‘ D'Agostino 3-2. 56’ D'Agostino 3-3. 69‘ Rupp (rigore) 4-3. 88’ De Jesus 4-4.
Lugano U21: Pseftis; Plisko, Srdić, De Queiroz, Molino; Maccoppi, Zahaj (83‘ Ronchetti), Morandi (95’ Basić); De Jesus, Gerndt (95‘ Lape) D'Agostino.
Note: ammoniti: 20’ Morandi. 52‘ Vuketić. 66’ Maccoppi. 77‘ Jaiteh. 78’ Srdić. 80‘ Walker. 86’ De Queiroz. 89‘ Dermaku. Espulso al 92’ Molino.