In cerca di un successo che vale 30 milioni

I bernesi, campioni svizzeri, vanno a caccia martedì sera di un successo dal valore fondamentale: ammonta infatti a una trentina di milioni di franchi l'introito di cui i gialloneri godrebbero in caso di qualificazione alla fase a gironi – che sarebbe la terza della loro storia – della Champions League. E l'impresa, dopo lo 0-0 colto sul campo degli israeliani la scorsa settimana, pare davvero a portata di mano. Per la sfida del Wankdorf (martedì alle 21) si prevede il tutto esaurito, e dunque gli uomini di Raphaël Wicky godranno pure di un grosso aiuto da parte dei propri tifosi, oltre che dal terreno di gioco sintetico, superficie a cui gli avversari non sono affatto abituati. Non è un caso, infatti, se i bernesi non perdono fra le mura amiche da oltre un anno, e al Wankdorf negli ultimi anni sono già cadute vittime davvero illustri: il Tottenham nel 2010, la Juve nel 2018 e il Manchester United nel 2021.

Nella gara d'andata, di fronte a una squadra che si è creata una sola vera occasione, l'YB ha offerto una maiuscola prestazione difensiva. La titolarizzazione di Loris Benito al centro della retroguardia, considerata un azzardo, si è in realtà rivelata pagante. E azzeccata è stata pure la mossa di riportare Sandro Lauper al vertice basso del rombo di centrocampo. Tutto ciò ha permesso a Itten e compagni di uscire dal campo di Haifa sullo 0-0, risultato che ne fa i grandi favoriti per il passaggio del turno in vista della gara di ritorno. Non resta, insomma, che terminare il lavoro ben svolto fin qui. Per farlo, basterà con ogni probabilità attaccare un po’ più di quanto mostrato ad Haifa, dove si è pensato in pratica soltanto a difendersi: Wicky dovrà rendere più libera la coppia di punte formata da Itten ed Elia. L'ideale sarebbe colpire già nei primi minuti, un po’ come avvenne – fatte le dovute proporzioni – contro il Winterthur lo scorso 5 agosto, quando dopo 7’ i gialloneri erano già avanti 2-0.

Il tecnico vallesano dei bernesi potrebbe optare per Joel Monteiro al posto di Imeri, che in Israele fu uno dei più deludenti: la velocità del vodese potrebbe tornare infatti molto utile. Molte attese orbitano pure attorno a Fabian Rieder: il gioiellino di Koppingen, in procinto di trasferirsi al Rennes, vorrà senz'altro congedarsi dai suoi tifosi nel migliore dei modi. Un po’ in ombra nella gara d'andata, il giovane centrocampista – già nel giro della Nazionale maggiore – martedì avrà la possibilità di giocare un grande match, prima di vestire la maglia del club francese, che pare corrispondere alla perfezione ai progetti di carriera del 21enne.